Una storia di coraggio e umanità, il murale dedicato a Ezio Giorgetti nella residenza comunale

“Un’iniziativa dal forte valore simbolico, a ottant’anni dai famosi fatti del settembre 1943, dall’esempio di coraggio ed eroismo di Ezio Giorgetti e dalla Liberazione dell’odierna Bellaria Igea Marina avvenuta la notte tra il 26 e il 27 settembre di quell’anno ad opera delle truppe alleate neozelandesi e greche. Abbiamo voluto consegnare ulteriormente quei fatti alla memoria collettiva con una grande opera artistica, che campeggerà in quella che è la casa di tutti i cittadini di Bellaria Igea Marina parlando un linguaggio artistico moderno, trasversale, d’impatto e altamente comunicativo anche per le giovani generazioni". Così l’assessore alla Cultura, Michele Neri, annuncia il murale che il giovane artista Edoardo Ettorre sta realizzando su tutta la ‘parete Nord’ – quella che si affaccia su via Caduti per la Libertà - della residenza comunale. Un’opera i cui lavori sono cominciati lunedì e che si inserisce nel più ampio programma della rassegna artistico culturale Bim Street Art Festival.
"Perché il ricordo di quei fatti resti scolpito, anche visivamente, nella nostra città - prosegue Neri -: un grande collegamento dei fili della storia tra chi ci ha preceduto, chi vive oggi la nostra comunità e chi ci sarà domani. L’invito alla cittadinanza è quello di partecipare numerosa all’inaugurazione di sabato”.

Tornando al murale, esso ritrarrà Ezio Giorgetti e Ziga Neuman, ispirandosi a una celebre fotografia che li immortala insieme, in omaggio alla loro storia di straordinario coraggio e spirito di fratellanza. Era infatti l’11 settembre del 1943, quando l’albergatore bellariese Ezio Giorgetti e la moglie Libia Maioli compirono una scelta di cuore e umanità, accogliendo e successivamente favorendo la ridistribuzione di un gruppo di trenta ebrei – poi divenuti trentotto – i quali avevano raggiunto la costa romagnola dopo la fuga dal campo di Kerestinec: tra loro, anche la famiglia di Ziga Neuman. Un’impresa tanto generosa quanto rischiosa, ancor di più nel momento in cui la zona fu interessata dal passaggio del fronte, orchestrata dalla Famiglia Giorgetti anche grazie all’aiuto di una parte consistente della comunità locale e alla complicità dell’allora Maresciallo dei Carabinieri Osman Carugno: gesta che valsero a Giorgetti il titolo di Giusto fra le Nazioni, primo italiano ad esserne insignito nel 1964 dallo Yad Vashem a Gerusalemme.
 
Il murale sarà inaugurato sabato prossimo alle 16, all’esterno della residenza comunale di piazza del Popolo e alla presenza delle autorità, in quella che sarà una cerimonia aperta a tutta la cittadinanza. Allo stesso modo, saranno gratuiti e rivolti a tutti, gli appuntamenti della rassegna Bim Street Art Festival. Manifestazione al via in questi giorni con la preparazione degli allestimenti, in vista della giornata di sabato 16 settembre, quando la ex Fornace sarà interessata da incursioni di arte urbana, performance musicali, laboratori e incontri con illustratori e autori, ma anche live e digital painting, dj set e workshop.

Un luogo della memoria per eccellenza di Bellaria Igea Marina convertito per l’occasione a contenitore del contemporaneo, attingendo dal passato e divenendo teatro di nuove avventure improntate al riuso e alla sperimentazione. Si comincerà alle 16.00, quando saranno fruibili le installazioni ed i primi appuntamenti, poi dalle 19.00 via alle performance e live music. Da segnalare, nel contesto della rassegna, la possibilità di partecipare a un percorso guidato in bicicletta, che partirà alle 16.30 dalla stazione di Bellaria snodandosi tra le opere di street art che hanno lasciato un segno nella città, per giungere poi alla ricca expo allestita all’ex Fornace.
 
Parte integrante della manifestazione, anche il convegno ‘Strumenti e pratiche di rigenerazione urbana’, organizzato al Palazzo del Turismo in collaborazione con l’Ordine degli Architetti e l’Ordine degli Ingegneri, che per la frequenza dello stesso corrisponderanno ai partecipanti quattro crediti formativi. Appuntamento che sarà aperto alle 9.00 dai saluti istituzionali e che si protrarrà sino alle 13.00 circa; sul tavolo, il tema della rigenerazione urbana, con focus dedicati all’edilizia residenziale pubblica, alla gestione del patrimonio costruito lungo la costa romagnola, al writing e alle prospettive future della stessa ex Fornace di Bellaria Igea Marina.