Chiuso centro benessere: "cure hard" da massaggiatrici cinesi

Il più ambito dei messaggi al centro benessere di via Dario Campana era “Il Romantico”. Ai clienti veniva infatti concesso l’optional, con strusciamenti e toccamenti vari. L’attività è stata posta sotto sequestro dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rimini al termine di un’indagine durata quattro mesi che si è conclusa con l’arresto della maitresse, una cinese di 34 anni residente a Quistello. Per la donna l’accusa è di favoreggiamento della prostituzione.

Secondo quanto appurato dagli uomini dell’Arma, la donna favoriva l’attività di prostituzione di tre giovani cinesi, ufficialmente impiegate come massaggiatrici. In particolare, monitorando i blog di alcuni siti internet, i militari ne avevano individuati alcuni in cui venivano commentate esplicitamente le prestazioni offerte presso quel centro estetico durante un particolare massaggio, denominato “Il Romantico”, che ha dato il nome dell’operazione.

Durante i servizi di osservazione e controllo, i militari hanno avuto modo di recuperare informazioni diversi clienti del centro che, senza troppe remore, hanno ammesso che, all’interno, i clienti venivano “coccolati” per bene e che le prestazioni offerte erano di “elevato” livello, soprattutto durante il messaggio romantico. I clienti, poi, con non poca difficoltà hanno ammesso che, durante il massaggio le ragazze, con strusciamenti e toccamenti vari, li eccitavano e poi, su loro richiesta (ma a volte si offrivano) li masturbavano.

I Carabinieri hanno denunciato con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione il socio della maitresse, un cinese di 35 anni domiciliato a Rimini, non presente al momento del controllo. Inoltre è stato chiesto il sequestro del centro anche per la violazione alle norme sanitarie che prevedono la presenza del “direttore tecnico”, figura professionale mai rintracciata nella struttura, fin dal controllo di novembre (in tal senso c’è apposita ordinanza del comune di Rimini).