Tentato omicidio fuori da negozio di kebab, individuato l'autore della coltellata

E' un 24enne turco l'autore del tentato omicidio di un 30enne italiano che si consumò, lo scorso 9 luglio, nei pressi di un negozio di kebab nella zona del Marano a Riccione. Dopo quasi un anno di indagini, i carabinieri di Riccione hanno individuato lo straniero che è stato arrestato a Torino, dove risiede. Secondo quanto ricostruito dai militari dell'Arma, quella notte il 30enne e il 24enne avevano iniziato a discutere per la restituzione di un debito da 100 euro, prestati dal pugliese il giorno prima perchè lo straniero voleva giocare alle slot machine, quando, improvvisamente, il turco si avventò contro l'italiano brandendo un coltellaccio da cucina per poi colpirlo all'addome. Subito dopo essere stato ferito, e non capendo la gravità del profondo taglio, il 30enne scappò a bordo di un autobus di linea per poi fermarsi nel piazzale della stazione ferroviaria di Rimini dove, nel tentativo di medicarsi da solo, aveva acquistato in farmacia bende e disinfetante. Le sue condizioni, però, continuavano a peggiorare sensibilmente e, oramai quasi privo di forze, era riuscito a trovare un passaggio in auto fino al pronto soccorso dell'ospedale di Cesenatico.

Appena preso in cura, i sanitari si sono accorti immediatamente della gravità della situazione tanto che il 30enne, oramai in stato di semi-incoscenza per la forte emmoragia, venne trasportato d'urgenza al "Bufalini" di Cesena  per essere operato d'urgenza. Nel frattempo, il 24enne che lavorava nel kebab venendo sorpreso sporco di sangue dal titolare del negozio aveva raccontato di essere stato aggredito da 3 italiani che lo avevano anche rapinato di 200 euro.  La mattina dopo era stato lo stesso datore di lavoro a portare il turco in caserma per sporgere denuncia,ma prima di entrare il ragazzo, con un scusa, aveva chiesto di tornare al negozio, per poi far perdere le proprie tracce. La perizia medico legale ha mostrato che la ferita era potenzialmente letale e da qui è partita l'accusa di tentato omicidio. Grazie al riconoscimento fotografico fatto fare alla vittima, tornata in Puglia, e agli accertamenti sul permesso di soggiorno, il turco è regolarmente in Italia, è emerso che si il giovane si trovava a Torino. E così mercoledì è scattato l'arresto. Il ragazzo è stato richiuso nel carcere torinese.