rotate-mobile
Politica

Elezioni amministrative, Gloria Lisi: "Dal Pd solo accuse patetiche"

L'attacco della candidata sindaco sostenuta dal M5S: "Il Pd in piena confusione ha scelto il fango invece del confronto, la vendetta invece del dialogo"

"Ho visto che dal Pd non c’è giorno che qualcuno indossando le vesti del moralizzatore o della moralizzatrice non rinunci all’occasione di lanciarmi accuse, più o meno patetiche, per tentare il solito giochino della denigrazione. Una prassi che in questi giorni sta entusiasmando persone che nel più o meno loro lungo percorso politico non hanno mai preso una posizione che fosse una, in piena libertà e in convinta indipendenza". Lo dichiara la candidata a sindaco di Rimini Gloria Lisi che interviene dopo le accuse lanciate mercoledì da Daniela de Leonardis della Lista Jamil.

"Si dichiarano, tristi, sorpresi, perplessi, addirittura traditi. Gesti tragicomici che sembrano usciti da una seduta di psicoanalisi per cui viene facile stendere sulle loro velenose parole un pietoso velo. Non rinunciando a notare che da qui si capisce che il Pd, in evidente piena confusione e quasi sull’orlo di una crisi di nervi, ha scelto il fango invece del confronto, la vendetta invece del dialogo. Paradossalmente comprendo di più Lucio Paesani che ormai appesantito nel fisico e sfiancato nel morale da una lunghissima campagna elettorale, tenta la carta disperata quella dell’invito al voto utile che, come tutti sanno, è un richiamo che offende l’intelligenza degli elettori. Credo piuttosto che sia giusto rovesciare questa sua posizione che è puerile e vuota e, paradossalmente, dire che quello che Paesani crede sia un voto inutile, in realtà è un voto molto utile, tranne per le due coalizioni che vogliono vincere solo e semplicemente per comandare".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni amministrative, Gloria Lisi: "Dal Pd solo accuse patetiche"

RiminiToday è in caricamento