Moto3, a Montmelò torna a splendere la stella di Enea Bastianini

"Questo risultato è per Luis". Queste le prime parole di Enea Bastianini appena sceso dalla sua Honda del Gresini Racing Moto3 che, a Montmelò, lo ha fatto tornare sul podio. Il pilota riminese è stato il protagonista di una gara entusiasmante: scattato dalla seconda fila, il 18enne ha costruito una corsa da manuale arrivando fino alla prima posizione con delle staccate incredibili. Negli ultimi giri, penalizzato dal gioco delle scie, ha lottato con Romano Fenati fino a beffarlo all'ultima curva ed aggiudicarsi il primo podio della stagione dopo una partenza zoppicante. Una partenza non perfetta per il rookie Nicolò Bulega (Ktm - Sky Racing Team VR46), che scattava dalla quarta casella ed è stato costretto a una prima parte della gara a dover fare i conti col traffico. Il pilota di San Clemente è cresciuto nella seconda parte del Gran Premio di Catalunya chiudendo al quinto posto e incassando, comunque, punti pesanti che gli consentono di tenere saldamente il quarto posto della classifica mondiale. Problemi, invece, per il cattolichino Niccolò Antonelli (Honda - Ongetta Rivacold) nonostante partisse dalla seconda posizione. Per #nicco23 si è trattaro di una gara in rimonta ma, a pochi giri dalla fine quando era rientrato nel gruppo dei primi, è stato autore di una scivolata che lo ha messo fuori gioco e che lo ha costretto a chiudere l'appuntamento in 20esima posizione. Uscita di pista anche per il saludecese Andrea Migno (Ktm - Sky Racing Team VR46) che ha terminato la corsa in 18esima posizione.

Bastianini ha corso una gara determinata lottando nel gruppo di testa per tutti i 22 giri della corsa, strappando infine il terzo gradino del podio con un bel sorpasso su Romano Fenati alla staccata della ultima ‘esse’, all’ultimo giro. Un risultato molto importante per Bastianini, reduce da un periodo difficile contraddistinto dall’infortunio al polso destro che lo aveva costretto a rinunciare a partecipare al Gran Premio di Francia. "È una bella sensazione tornare sul podio - ha commentato un raggiante Bastianini. - Oggi in gara avevo un buon assetto che mi ha permesso di essere efficace, soprattutto in frenata, e di conseguenza di lottare fino alla fine per la vittoria. Quando, a due giri dalla fine, Fenati mi ha superato e Navarro è riuscito a prendere un po’ di margine sapevo che sarebbe stato difficile andare a riprenderlo, e infatti così è stato. In ogni caso all’ultimo giro sono riuscito a compiere un bel sorpasso su Romano, salendo così sul podio, che era il nostro obiettivo per questo Gran Premio. Ultimamente ho vissuto un periodo non proprio facile, ma il fatto di esserne venuti fuori significa che non abbiamo mai perso fiducia e concentrazione. È bello essere qui anche perché sono rientrato da poco dall’infortunio: è senza dubbio una bella soddisfazione per me e per il team e un risultato che ci dà morale”.

In casa Sky Racing Team VR46, per Bulega è la terza volta in sette gare che termina nella Top5, a conferma della competitività del rookie. Andrea Migno, a terra alla curva 10 nel corso del settimo giro, quando era in lotta per la Top10, riprende la corsa e chiude il weekend catalano con un 18esimo posto. "E' stata una bella gara: una lotta con i primi dalla partenza fino all'arrivo - ha spiegato Bulega. - Sono contento di aver centrato ancora una volta la Top5 dopo una partenza difficile. Non ho avuto un ottimo scatto al via, perdevo qualcosa in velocità rispetto agli altri, ma ho recuperato terreno e sono arrivato nel gruppo di testa". ​"Sono partito bene, ho cercato di agganciare subito i primi e di tenere il loro ritmo, ma soffrivo sull'anteriore - ha aggiunto il compagno di squadra Migno. - Al settimo giro sono scivolato alla curva 10, sono tornato in pista nelle retrovie e non ho potuto fare altro che completare la corsa. Sono dispiaciuto: abbiamo fatto un buon lavoro, sono stato veloce tutto il weekend ed ero fiducioso per la gara". 

Niente punti per Niccolò Antonelli nonostante le aspettative che si erano create grazie alla prima fila conquistata in qualifica. Nicco è scivolato, al quindicesimo giro, nel tentativo di annullare il secondo di distacco dal gruppo di testa. Risalito in sella ha tagliato poi il traguardo in ventunesima posizione. "Nei primi giri - è stata l'analisi del cattolichino - non riuscivo a spingere e ad essere efficace, soprattutto in alcuni tratti della pista, e questo mi ha fatto perdere contatto con il gruppo di testa. Dopo un po’ di giri, il feeling con la moto è migliorato e ho spinto per recuperare il gruppo dei primi. Ci ero quasi riuscito ma, nella variante successiva alla parte nuova del tracciato, mi si è chiuso l’anteriore e sono scivolato".