Si è concluso martedì il servizio coordinato, in cui l’Arma di Rimini ha impiegato oltre 100 Carabinieri, finalizzato alla verifica di videopoker e slot machine nei locali pubblici
"In un tempo liquido, incerto, precario, dobbiamo indicare ai giovani un percorso di creatività, responsabilità e libertà autentica”: con queste parole il presidente del CNR, Luigi Nicolais, ha avviato i lavori del forum “Disagio e dipendenza: nuovi confini, altre emergenze”, primo forum del “WeFree Days”
Una vicenda che ha dell’incredibile. Può infatti una discoteca molto nota trasformarsi “segretamente” anche in una sala di gioco d’azzardo nei giorni di chiusura? A quanto pare sì, secondo quanto hanno indicato le indagini della Squadra Mobile
La malattia da videopoker arriva pure a far accusare l'incolpevole gestore di un bar. Erano da poco passate le 20 di lunedì sera quando i Carabinieri hanno ricevuto la chiamata da parte del titolare di una nota sala giochi
“Non abbiamo nessuna intenzione di rimanere inerti davanti alla diffusione sempre più preoccupante delle slot machine nei pubblici esercizi e delle sale giochi destinate ai giochi VLT". E' quanto ha affermato il sindaco
"Se il gioco diventa un problema puoi chiedere aiuto": è questo il messaggio contenuto nelle locandine che, a partire dal gennaio 2013, dovranno essere affisse nei luoghi in cui si può giocare d'azzardo