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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Ultimo atto per la sfida tv nella cucina di Cannavacciuolo: la Romagna tifa per uno chef riminese

Il sogno di poter entrare nella brigata di Villa Crespi si realizzerà solo per chi riuscirà a convincere Antonino per estro, fantasia, talento e competenze

Quattro giovanissimi chef, ambiziosi, determinati, agguerriti. Un sogno in comune: entrare nella grande brigata di un prestigioso ristorante stellato come Villa Crespi. Solo uno di loro ce la farà, al termine di un percorso accademico durissimo ma anche ricco di insegnamenti preziosi. Giunge al gran finale Antonino Chef Academy, l’accademia televisiva di Antonino Cannavacciuolo, che vivrà il suo ultimo atto martedì su Sky e Now tv.

I 4 finalisti sono il 22enne riminese Enrico Fusi, con una forte tradizione culinaria proveniente dalla sua famiglia; Yvonne Inumerable, 22enne di Varese ma originario delle Filippine; Francesca Stabile, 22 anni, di Genzano di Roma, cosmopolita, per metà spagnola e per metà siciliana e Matteo Corridori, 22 anni, originario del Lago di Como, entrato a sorpresa nel corso della seconda puntata. I quattro cuochi affronteranno innanzitutto una commissione d’esame che valuterà singolarmente ogni candidato con domande teoriche e due prove pratiche. Davanti a loro siederanno Michelangelo Mammoliti, 2 stelle Michelin, enfant prodige della ristorazione italiana; Fabrizio Fiorani, membro dell’Accademia Maestri Pasticcieri Italiani e insignito nel 2019 del titolo di Asia’s Best Pastry Chef; Cristina Bowerman, una stella Michelin dal 2010, chef del Glass Hostaria a Trastevere e grande imprenditrice; e ancora, un’ospite davvero speciale: Cinzia Primatesta, manager el campo della ristorazione e dell’hôtellerie e moglie di Antonino Cannavacciuolo.

Uno degli chef verrà eliminato subito, i tre che invece riusciranno a superare questo primo scoglio potranno proseguire il proprio percorso, che si sposterà nelle cucine di Villa Crespi, scenario in cui si svolgono i due test finali. Nella prima prova i tre giovani cuochi dovranno preparare la linea e cucinare durante il servizio del ristorante di Antonino; al secondo test invece prenderanno parte solo i due finalisti, chiamati a presentare allo chef e al fedelissimo sous chef Simone Corbo, compagno di viaggio per tutto questo percorso accademico, un piatto di loro invenzione. La competizione sarà altissima e tutti i dettagli saranno fondamentali: il minimo errore può rivelarsi fatale, il sogno di poter entrare nella brigata di Villa Crespi si realizzerà solo per chi, più di tutti, sarà stato in grado di convincere Antonino per estro, fantasia, talento e competenze.

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