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Cronaca

"A scuola di Legalità", l'appuntamento organizzato dalla Confcommercio di Rimini

Durante la mattinata è stata inoltre presentata un'indagine realizzata in collaborazione con Gfk-Eurisko che analizza i fenomeni criminali

Si è svolta mercoledì, presso l’Aula Magna del Liceo Einstein di Rimini, la giornata ‘A scuola di Legalità’, organizzata dalla Confcommercio della Provincia di Rimini. Un filo rosso ha idealmente unito Rimini ad altre 60 città italiane in cui si è dato vita, secondo modalità differenti, ad una riflessione sul tema della Legalità promossa dalla Confederazione nazionale nell’ambito dell’appuntamento annuale ‘Legalità Mi Piace’. A confrontarsi con i giovani delle scuole, provenienti da numerosi Istituti di Rimini e del circondario, sono intervenuti il Presidente provinciale di Confcommercio Indino, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Dott. Pedrielli, il Presidente della Provincia e Sindaco di Rimini Gnassi, il Prefetto Dott.ssa Strano, il Comandante provinciale dei Carabinieri Conio e il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Garaglio.

Appassionati gli interventi dei relatori, i quali hanno veicolato la propria testimonianza attraverso fatti o eventi personali, per poi giungere a condividere alcune stimolanti riflessioni sulla cultura della Legalità, quale fondamento del vivere civile di una comunità. Altro comune denominatore che ha caratterizzato tutti gli interventi è stata la proposta di intendere la giornata della Legalità di Confcommercio come punto di partenza di un percorso che si vuole compiere insieme alla scuola, per confrontarsi con i ragazzi su tematiche vicine al mondo giovanile. La particolarità della platea ha stimolato i relatori a spingere i propri ragionamenti in territori inconsueti: esperienze scolastiche, certo, ma si è parlato anche degli attentati di Parigi, di Gian Carlo Caselli, di Vittorio Sgarbi e del suo ammonimento agli italiani perché frequentino i musei anziché i centri commerciali, del DJ Coccoluto, di Steve Jobs, di Dubai, del mondo della notte, delle Buona Scuola di Renzi, solo per citarne alcune suggestioni proposte.

Durante la mattinata è stata inoltre presentata un'indagine realizzata in collaborazione con Gfk-Eurisko che analizza i fenomeni criminali e ne rappresenta le principali dinamiche ed evoluzioni nel tempo e nei territori. Dichiara Indino “E’ stata una mattinata molto stimolante. Ringrazio ancora una volta l’Ufficio Scolastico Provinciale per la collaborazione e tutti i rappresentanti delle Istituzioni per essere intervenuti con entusiasmo, contribuendo così alla buona riuscita dell’iniziativa”. “Quello della legalità è un tema sul quale non possiamo mai abbassare la guardia – continua Indino - ben vengano momenti come questi in cui si promuove quella cultura della legalità che deve permeare la vita di ognuno di noi, perché si rafforzi e si diffonda. Un compito arduo e ambizioso, certo, ma sono convinto che a piccoli passi si possa compiere un percorso virtuoso quantomai necessario, a partire proprio dalle nuove generazioni”. Conclude Indino “E’ una giornata che si è conclusa con messaggi di speranza e di condivisione, spetta ad ognuno di noi, ora, rimboccarsi le maniche e lavorare alacremente, affinché tutti insieme, Istituzioni, imprese, rappresentanze di impresa, società civile si collabori per alzare sempre più l’argine contro l’illegalità nell’economia.

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