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Cronaca Novafeltria

"Aiuto, i miei genitori mi maltrattano". I carabinieri accorrono a sirene spiegate

Un bambino di 9 anni, residente a Novafeltria, ha chiamato disperato il 112 raccontando che la madre lo stava picchiando e facendo intervenire una pattuglia dell'Arma

Nella mattinata di lunedì il carabiniere di turno al centralino del 112 è letteralmente sobbalzato sulla sedia quando, dall'altra parte della cornetta, ha sentito la voce di un ragazzino di 9 anni residente nella Valmarecchia che chiedeva aiuto perchè malmenato dalla madre. L'operatore ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia dell'Arma che, a sirene spiegate, è arrivata a casa del bambino. Quando la madre si è vista davanti i carabinieri, che l'accusavano dei maltrattamenti, è letteralmente caduta dalle nuvole e, in poco tempo, è stato possibile ricostruire quanto era successo. Il bambino, con tutta una serie di scuse poco plausibili, già da due giorni non frequentava la scuola e la mamma, dopo una normale discussione, per convincerlo a non perdere ulteriori giorni di lezioni gli ha affibiato un ceffone. I militari della pattuglia, dopo aver accertato che in concreto non si era verificato nulla di grave, ha tranquillizzato la madre mentre il ragazzino è stato invitato a frequentare in maniera regolare l’attività scolastica. Della vicenda, comunque, sono stati informati i servizi sociali della zona.

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