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Al "porta a porta" dei furti attribuiti altri colpi

Due ordinanze di custodia cautelare per abile truffatore “porta a porta”. Si tratta di A.C., riminese di 28 anni e residente a Riccione, arrestato giovedì mattina nella comunità terapeutica “Fornò” di Forniolo dai Carabinieri

Due ordinanze di custodia cautelare per abile truffatore “porta a porta”. Si tratta di A.C., riminese di 28 anni e residente a Riccione, arrestato giovedì mattina nella comunità terapeutica “Fornò” di Forniolo dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Forlì in esecuzione all’ordine firmato dal gip di Rimini Di Rienzo il 30 gennaio scorso. Il giovane deve infatti rispondere di due furti aggravati commessi il 22 e il 26 aprile in due abitazioni.

Il 28enne, già venditore porta a porta di prodotti surgelati ed attualmente agli arresti domiciliari presso la citata comunità, secondo quanto ricostruito dalle indagini svolte dai Carabinieri della Compagnia di Rimini aveva derubato una donna di Montescudo ed una riminese, che il giovane aveva conosciuto grazie al suo precedente lavoro. Il solerte venditore si recava presso le loro abitazioni e, distraendo le vittime con la richiesta di un bicchier d’acqua o di una telefonata, le derubava dei loro portafogli.

Parallelamente, i militari di Coriano hanno eseguito un’ulteriore ordinanza di custodia cautelare domiciliare emessa il 30 gennaio dal giudice perchè responsabile di furti aggravati in tre abitazioni. I Carabinieri di Coriano hanno accertato che il 28enne, presentandosi come dipendente di una ditta per la quale aveva lavorato come rivenditore prodotti ittici, era riuscito a derubare il 15 marzo 2011 una 46enne di Taiwan di 120 euro ed una borsa, il 21 aprile una catanzarese di 45 anni residente a Coriano del portafogli con 100 euro ed infine il 6 maggio una riminese di 38 anni, alla quale aveva rubato il portafogli con 80 euro. Il 28enne si trova ai domiciliari nella comunità forlivese.

Il giovane era stato già arrestato il 5 giugno scorso dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rimini al termine di un’indagine condotta dal sostituto procuratore Davide Ercolani.. Gli elementi raccolti all’epoca avevano permesso di attribuire al “rappresentante” ben 4 furti aggravati ed una rapina. In un caso il malvivente aveva spintonato violentemente una giovane cinese che non voleva farlo entrare in casa. Anche la straniera venne derubata.

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