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Cronaca

Aperitivi, pic-nic e partitelle clandestine: raffica di multe e di chiusure

Col bel tempo del fine settimana, nonostante le prescrizioni da zona arancione, molti riminesi che si sono riversati all'aperto frequentando locali e parchi.

Col bel tempo del fine settimana, nonostante le prescrizioni da zona arancione, molti riminesi che si sono riversati all'aperto frequentando locali e parchi. Un comportamento che ha portato gli agenti della polizia Municipale ad effettuare controlli a tappeto sul territorio con la Squadra della polizia Giudiziaria insieme ai colleghi dell'Amministrativa e ai cinofili. Decine e decine di controlli che hanno portato, oltre a numerose multe per gli assembramenti, anche alla chiusura di due locali. Il primo ad essere stato visitato è stato un bar nella zona di viale Rimembranze dove, al suo esterno, si era radunato un discreto numero di persone per brindare all'ora dell'aperitivo con spritz, birre e calici di vino. Per il titolare, oltre alla sanzione è arrivato anche l'ordine di chiusura per 5 giorni. Stessa fine per un secondo locale, questa volta in zona via Macanno, dove sia all'interno che all'esterno le divise hanno trovato persone che consumavano aperitivi e stuzzichini.Sono stati identificati i presenti che, alla fine, sono stati sanzionati così come il gestore del bar che si è visto arrivare anche il provvedimento di chiusura sempre per 5 giorni.

I controlli sono stati eseguiti anche nelle aree verdi e il gruppo della Municipale ha visitato anche il parco di via Santerno che, nei fine settimana pre-pandemia era frequentato per fare i pic nic. Nonostante i divieti, nella giornata di sabato era stata organizzata una sorta di "sagra" con tanto di barbecue e torneo di calcetto sui prati. Sono state 13 le persone identificate e multate per l'assembramento e, allo stesso tempo, gli agenti hanno ritrovato anche uno zaino abbandonato. A segnalarlo è stato uno dei cani anti-droga e, quando è stato aperto, al suo interno sono stati trovati 5 grammi di marijuana oltre a una cassa bluetooth di marca, le chiavi di casa e un discreto gruzzolo di soldi. Nonostante questo, ovviamente per paura, il proprietario si è guardato bene dal presentarsi alle divise per reclamare i suoi averi e lo zaino col suo contenuto è stato sequestrato e depositato all'ufficio oggetti smarriti.

Per il personale della Municipale la giornata di controlli si è conclusa nella tarda serata di sabato quando sono scattati gli accertamenti per il rispetto del coprifuoco. A finire nei guai è stato un riminese 54enne che, intorno alla mezzanotte, è stato notato nella zona mare al volante della sua auto che procedeva a fari spenti. Immediatamente fermato, l'uomo è subito apparso sotto l'effetto dell'alcol e il sospetto è stato confermato dall'etilometro che è schizzato a 1,5 g/l. Alla fine l'automobilista si è ritrovato con una sfilza di denunce e sanzioni che vanno dalla guida in stato di ebbrezza alla violazione del coprifuoco oltre al ritiro della patente. Se l'è cavata invece con una multa per non aver rispettato il divieto di uscire dopo le 22 un ciclista solitario che, sempre intorno a mezzanotte, pedalava lungo viale regina Margherita.

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