Concluso il laboratorio di rigenerazione urbana di Bellaria Igea Marina
Nell'ambito del progetto “Bim Street Art. I muri che non ti aspetti” le attività di wall painting che hanno consegnato alla città tre nuove opere murali di grande qualità e impatto visivo
Ultimate le finiture delle tre opere murali realizzate nell'occasione, Bellaria Igea Marina archivia con successo l'edizione 2022 di “Bim Street Art. I muri che non ti aspetti”. Una manifestazione distribuita lungo un'intera settimana, dedicata alla rigenerazione urbana nelle sue varie declinazioni, impreziosita da workshop ed eventi. “Un contenitore artistico e culturale diffuso, con baricentro ideale e non solo collocato nella nostra ex Fornace. Un grande laboratorio all'aperto in cui creatività, incursioni artistiche, esposizioni, cinema e momenti di approfondimento professionale si incontrano sul terreno della rigenerazione urbana e dell’attribuzione di nuovi significati ai luoghi in disuso. Una manifestazione introdotta lo scorso anno, che si rinnova e si arricchisce", così l’Assessore alla Cultura e all’Urbanistica Michele Neri aveva introdotto nei giorni scorsi “Bim Street Art. I muri che non ti aspetti”, organizzata dall'Amministrazione in collaborazione con La Bottega Culturale.
Iniziativa chiave anche di questa edizione 2022, come detto, le attività di wall painting che hanno consegnato alla città tre nuove opere murali di grande qualità e impatto visivo, realizzate presso l’Istituto Scolastico Alfredo Panzini di Via Parenzo, il sottopasso del porto canale – lato Igea Marina - e il sottopasso di via Pertini: firmate rispettivamente dai creativi Psiko, Basik e Yopoz.