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Cronaca

Crescono le entrate per le casse comunali grazie a Imu e Tassa di soggiorno

Per la nuova piscina di Viserba non servirà un mutuo, tra gli investimenti previsti: l'attuazione dell'apparato dunale nei tratti 2, 3 e 8 del Parco del mare sud e interventi sul verde pubblico

 I 4,7 milioni di euro per la nuova piscina; gli oltre 1,2 per il Parco del mare; oltre un milione di cofinanziamento per il progetto integrato di edilizia residenziale sociale nell'area dell'ex nuova questura. Scattano questa mattina i lavori delle nuove commissioni del Comune di Rimini, con il via libera a maggioranza, 20 voti favorevoli e 10 contrari, a una variazione di bilancio che, spiega l'assessore al Bilancio Juri Magrini, "oltre ad aspetti di natura tecnica quale l'iscrizione nel bilancio dei trasferimenti ministeriali assegnati all'Ente, consentirà di dare gambe ad una serie di interventi strutturali importanti per il territorio". A partire appunto dalla nuova piscina comunale, finanziata con risorse proprie senza ricorrere al mutuo di 2,5 milioni inizialmente previsto, con circa 4,7 milioni di avanzo 2020. Tra gli investimenti previsti: l'attuazione dell'apparato dunale nei tratti 2, 3 e 8 del Parco del mare sud per 1,2 milioni di euro circa; interventi sul verde pubblico da 62.000 euro; la manutenzione straordinaria all'impianto termico del mercato coperto da 62.000 euro; l'acquisto di software per 22.570 euro. Previsti inoltre 1,1 milioni di euro per il progetto integrato di edilizia residenziale sociale, per il quale il Comune ha ottenuto un contributo dalla Regione di 5,5 milioni di euro. Gli investimenti, prosegue Magrini, sono resi possibili dalle maggiori entrate legate in particolare all'Imu, per circa 1,7 milioni, e all'imposta di soggiorno, circa 1,5 milioni di risorse aggiuntive, "frutto del buon andamento della stagione". Tra le maggiori entrate, anche oneri di urbanizzazione per 1,3 milioni e il trasferimento statale per il contrasto evasione fiscale da 167.000 euro.

Minori entrate si registrano dai mancati versamenti per 655.000 euro per l'ex Cosap, che risultano coperti da ristori ministeriali, e l'imposta immobiliare per 200.000 euro sulle piattaforme da cui si attende il trasferimento riconosciuto dallo Stato. Infine ci sono circa 538.000 dallo Stato euro da destinare al Fondo povertà. Grazie a queste risorse, per l'anno in corso il fondo povertà ammonterà a circa 1,4 milioni di euro. I maggiori versamenti di Imu e imposta di soggiorno, rimarca Magrini, sono "segnali di un territorio che nonostante tutto è riuscito a reggere l'urto della pandemia, di un'economia che dà segnali di ripresa e di una città che continua ad investire per il futuro". Con la variazione "centriamo l'obiettivo di mantenere in equilibrio il bilancio, evitando ad esempio di contrarre il mutuo per coprire la realizzazione della nuova piscina comunale". Via libera in commissione anche al programma di manutenzioni straordinarie per il miglioramento qualitativo del patrimonio comunale di edilizia residenziale pubblica. Sono interessati 396 alloggi per un investimento di 31 milioni di euro che Acer Rimini prevede di finanziare attraverso il ricorso alle agevolazioni fiscali previste dagli attuali strumenti normativi. Il Comune comparteciperà con circa 1,29 milioni.

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