Da Milano a Rimini con 2,6 chili di droga, in manette il corriere di marijuana

Si è concluso con un paio di manette ai polsi il viaggio in treno di un milanese 37enne arrestato, dalla Polfer, con 2,6 chili di marijuana. L'uomo, nella mattinata di domenica, era partito con un Frecciabianca dalla stazione del capoluogo lombardo in direzione di Pescara. Sullo stesso convoglio viaggiavano come scorta anche alcuni agenti della polizia Ferroviaria e, arrivati a Bologna, il 37enne è stato notato con fare sospetto mentre si aggirava in maniera sospetta nei vagoni con un borsone. Fermato per un controllo dei documenti, dalla banca dati delle forze dell'ordine è emerso che si trattava di una persona già nota per reati legati agli stupefacenti e, in passato, era stato arrestato anche in Germania e Costarica per traffico internazionale di droga. E' stato così ispezionato il borsone all'interno del quale, avvolti in vari strati di plasrica, c'erano 10 involucri contenenti, in tutto, 2,6 chili di "maria". Fatto scendere alla stazione di Rimini, per il 37enne sono scattate le manette e portato in Questura. Nella mattinata di lunedì, il giovane è stato processato per direttissima.