Dismissione delle partecipate, a Coriano un tesoretto da oltre 93mila euro

E' di 93547,84 il tesoretto incassato dal Comune di Coriano per la dismissione delle società partecipate. Con questa operazione, l'amministrazione comunale ha pressoché integralmente centrato ed addirittura superato gli obiettivi previsti dal piano di razionalizzazione delle società partecipate adottato lo scorso anno in attuazione della legge n. 190/2014. Lo si evince dalla relazione annuale inviata alla Corte dei conti e pubblicata sull’amministrazione trasparente, da cui in particolare: alienazione azioni Hera: introito previsto di €. 27.283,00, realizzato per €. 74.181,94; alienazione azioni Start Romagna: introito previsto di €. 10.000,00, realizzato per €. 10.100,00; risparmi azioni di contenimento costi Apea Raibano: previsti €. 5.000,00 realizzati 9.265,90. Rispetto al piano manca all’appello la vendita di una micro partecipazione in AMFA, che il Comune perfezionerà questa settimana insieme ai comuni di Misano Adriatico e Santarcangelo di Romagna.

"Ricordiamo - spiegano dalla Giunta - che la nostra Lista Civica Progetto Comune nel proprio programma elettorale ha espresso la volontà che gli Amministratori una volta eletti avrebbero completamente ridiscusso i rapporti con i fornitori di servizi in modo tale che l’Amministrazione potesse essere libera per il controllo sugli stessi. Tale dichiarazione d’intenti trova la sua formalizzazione nel Documento Unico di Programmazione 2015-2017 in cui l’Amministrazione ha indicato per ogni Società partecipata la linea di indirizzo. La motivazione di questa scelta risiede nella necessità di ri-stabilire un rapporto chiaro e definito tra Comune committente del servizio e gestore dello stesso, senza commistioni di interessi che non portano a benefici per la collettività amministrata. dei cittadini. Siamo quindi orgogliosi di aver raggiunto queste finalità che ci eravamo prefissati sin dalla campagna elettorale".