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Cronaca Riccione

Dopo il Cocoricò tocca allo Yellow Factory: licenza sospesa per non aver pagato la Tari

Pugno duro dell'amministrazione comunale di Riccione sulle attività "furbette" che si sono "dimenticate" di versare la tassa sui rifiuti

Quando era nata, sulle ceneri di un ex night club, la Yellow Factory era stata incensata da tutta la città di Riccione per quello che era diventato un luogo per "momenti di riflessione, incontri con artisti e anche eventi più commerciali". Nella primavera dello scorso anno, oltretutto, al suo interno era stata allestita anche una "tribuna elettorale" con i vandidati a sindaco della Perla Verde. Nonostante questo, tuttavia, la realtà che aveva "riacceso la luce sul Marano" è finita nell'occhio del ciclone con l'amministrazione comunale che ne ha sospeso la licenza per 90 giorni. Così come il Cocoricò, i titolari della Yellow Factory si erano "dimenticati" di versare la tassa sui rifiuti e, dopo l'ennesimo richiamo dal Comune, è arrivato lo stop.

"Nell’ambito delle attività di recupero dell’evasione della TARI, la tassa comunale sui rifiuti, e in considerazione delle nuove previsioni del Regolamento approvate in consiglio comunale nello scorso settembre - spiegano dal Municipio della Perla Verde - sono stati emessi i primi provvedimenti relativi ai locali di pubblico spettacolo inadempienti. L’integrazione al Regolamento consente infatti di avere ulteriori strumenti per la lotta all’evasione e l’applicazione di relative sanzioni tra cui la sospensione della licenza nei confronti degli esercizi pubblici e locali di pubblico spettacolo. Il servizio SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune di Riccione ha così applicato le previsioni dell’art.57 comma 4 del Regolamento per la gestione dei rifiuti con cui si stabilisce per i soggetti inadempienti l’apertura di un procedimento la cui violazione, alla scadenza dei termini, può comportare la sospensione dell’attività fino a tre mesi. Persistendo la violazione, sono dunque sospese a partire da lunedì 17 dicembre e per 90 giorni le attività di due locali di pubblico spettacolo, Cocoricò e Yellow Factory".

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