rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

La nuova geografia dei parlamentari in Romagna: centro-destra pigliatutto nei collegi uninominali

Il voto alle elezioni politiche restituisce una geografia totalmente ribaltata della rappresentanza romagnola in Parlamento

Il voto alle elezioni politiche restituisce una geografia totalmente ribaltata della rappresentanza romagnola in Parlamento. Con la riduzione dei parlamentari saranno meno in termini assoluti, ma non è sono una questione di quantità: la Romagna sarà infatti quasi totalmente rappresentata da parlamentari di centro-destra e forse solo uno di centro-sinistra. 

Definiti ormai gli eletti ai collegi uninominali. Al Senato ci sono due collegi: Rimini-Forlì-Cesena e Ferrara-Ravenna. Entrambi sono andati al centro-destra ed in particolare a Fratelli d'Italia, il primo a Marta Farolfi, vicesindaco di Brisighella, il secondo al senatore uscente ferrarese Alberto Balboni (Fdi). Sconfitte, invece, Simona Viola (+Europa) e Manuela Rontini (Pd).

Alla Camera i collegi uninominali sono tre, uno per provincia. E anche qui vince il centro-destra in tutti quanti: Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, deputato uscente del Carroccio, vince nella sfida da titani a Rimini, e con ampio margine, su Andrea Gnassi, ex sindaco di Rimini (circa 14mila voto in più, 8 punti percentuali di differenza). Gloria Saccani, Forza Italia, paracadutata dalla Lombardia, vince anche qui con ampio margine su Massimo Bulbi (12mila voti in più, quasi 6 punti percentuali). Sul filo di lana, infine, la vittoria di Alice Buonguerrieri, sempre di Fratelli d'Italia, nel collegio di Ravenna rispetto alla favorita dai sondaggi Ouidad Bakkali (Pd). Buonguerrieri vince per appena 49 voti di scarto.

Più complesso il calcolo degli eletti nei collegi plurinominali col sistema proporzionale, dove il riparto dei seggi avviene prima per regioni, poi per collegi ed infine all'interno della coalizione. Per ora quindi si può solo elencare dei “papabili” per uno scranno in Parlamento. In pole position per un posto in parlamento ci sono candidati esterni alla Romagna come gli emiliani Ilenia Lucaselli e Gianluca Vinci (Fratelli d'Italia), Davide Bergamini (ferrarese, Lega), ma anche la forlivese Rosaria Tassinari di Forza Italia. Nel Pd dovrebbero spuntarla con molta probabilità Andrea Gnassi e Ouidad Bakkali. In attesa del dato definitivo, il Pd di Rimini annuncia attraverso il segretario Filippo Sacchetti l'elezione di Andrea Gnassi alla Camera via plurinominale: "La nostra coalizione per la prima volta ha un rappresentante riminese che conosce il territorio e ha lavorato con i fatti per migliorarlo, prima scelto e poi eletto in Parlamento come capolista della Romagna"

Nel collegio plurinominale del Senato, ancora più grande (stesso territorio di quello della Camera con l'aggiunta di Bologna e provincia), papabili per un posto in Parlamento ci sono gli emiliani Marco Lisei (Fdi), Lucia Borgonzoni (Lega) ed Enrico Aimi (Forza Italia). Per il centro-sinistra dovrebbe prevalere la bolognese Sandra Zampa.

CORREZIONE: I dati sono stati modificati per un errore di calcolo nell'attribuzione dei collegi plurinominali, di difficile attribuzione in quanto dipendono dal risultato proporzionale nazionale (Camera) e regionale (Senato).Una volta definito il dato regionale, vi è la distribuzione nei collegi plurinominali e solo in ultimo al partito di coalizione, tenuto conto del superamento delle soglie di sbarramento.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La nuova geografia dei parlamentari in Romagna: centro-destra pigliatutto nei collegi uninominali

RiminiToday è in caricamento