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Cronaca Bellaria-Igea Marina

Fermati su un'auto rubata: "l'abbiamo trovata aperta e siamo entrati per stare al caldo"

Ad inchiodare i due stranieri il gps della compagnia di assicurazione che monitorava il veicolo sparito a Bellaria

I carabinieri di Ravenna li hanno pizzicati in via Tommaso Gulli, mentre dormivano a bordo di una vettura rubata a Bellaria, e i due malviventi hanno tentato una scusa disperata. A loro discolpa, infatti, un marocchino 18enne ed un rumeno 26enne hanno raccontato ai militari dell'Arma di aver trovato il veicolo aperto e, per ripararsi dal freddo, sono entrati nell'abitacolo per scaldarsi. Una storia che non ha convinto minimamente i militari dell'Arma i quali, grazie al gps dell'assicurazione, avevano già tracciato tutto il percorso fatto dall'auto. Gli stranieri, con il nordafricano già vecchia conoscenza delle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, avevano con loro uno spray urticante e vari arnesi da scasso. Tutti e due sono stati arrestati.

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