Fiere, la ricetta di Bonaccini: "Accompagnare fusioni ed erogare risorse a fondo perduto"
Il comparto è stato uno tra i più colpiti dall'epidemia di Coronavirus e, a cascata, l'intero indotto ha sofferto enormemente per la cancellazione degli appuntamenti
Il comparto fieristico è stato uno tra i più colpiti dall'epidemia di Coronavirus e, a cascata, l'intero indotto ha sofferto enormemente per la cancellazione degli appuntamenti. Un settore che rappresenta una delle eccellenze nazionali ma che, adesso, rischia forti ripercussioni e necessita una riorganizzazione. Proprio in questo ambito è intervenuto il presidente della Conferenza Stato-Regioni, Stefano Bonaccini, alla 'Riunione della IX cabina di regia per l'Italia internazionale'. Nel ricordare la situazione in Emilia-Romagna, dove sul tavolo c'è il progetto per unificare la Fiera di Rimini con quella di Bologna, Bonaccini ha illustrato la sua ricetta: "Abbiamo dei sistemi fieristici che sono tra i primi al mondo, ma vanno accompagnate le fusioni. In Emilia-Romagna, le fiere di Bologna e Rimini, tra le prime in Italia, si fonderanno. Vanno erogate risorse a fondo perduto per ciò che le fiere hanno pagato durante la pandemia per la rinuncia ad organizzare manifestazioni" in presenza.