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Cronaca

Furti e prostituzione, intenso lavoro per i Carabinieri

Negli ultimi tre giorni i Carabinieri, durante il controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’immigrazione clandestina e della prostituzione in strada, hanno denunciato diverse persone

Negli ultimi tre giorni I Carabinieri della Compagnia di Rimini, all’esito di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’immigrazione clandestina e della prostituzione in strada, hanno denunciato e sanzionato diverse persone per vari reati tra cui prostituzione, inosservanza del foglio di via, furto aggravato e guida in stato di ebbrezza.

PROSTITUTE - I militari hanno denunciato in stato di libertà per inosservanza di provvedimenti dell’autorità quattro prostitute perché, nonostante già sanzionate amministrativamente nei giorni scorsi, in relazione all’ordinanza comunale n. 94595 emessa il 29 giugno di contrasto alla prostituzione in strada, sono state ancora una volta sorprese a prostituirsi nei luoghi ove vige il divieto. Denunciate altre tre meretrici per inosservanza del foglio di via obbligatorio.

FURTI - Un cittadino italiano è stato invece denunciato per rifiuto d’indicazione sulla propria identità personale. L'uomo era un cliente di prostitute e su richiesta dei militari operanti, si è rifiutato di fornire le proprie generalità. Denunciata anche un'altra italiana per furto aggravato, dopo essere stata sorpresa al “beauty star” mentre rubava un profumo.

LASER NOCIVI - Denunciato anche per inosservanza dell’ordinanza del ministero della salute, un cittadino straniero del Bangladesh che veniva trovato in possesso di ben n. 189 puntatori laser classe “IIIA” la cui vendita è vietata ed il cui cattivo uso può essere assolutamente nocivo alla salute. Infine l'ultima denuncia è per quattro persone, sorpresi dopo aver bevuto al volante, con un tasso alcolemico di 0,8 g/l.

Inoltre sono state sanzionate:
-    n. 3 donne straniere dell’est europeo poiché sorprese a prostituirsi in strada, in violazione  della citata ordinanza comunale;
-    n. 1 cittadino italiano poichè sorpreso alla guida del proprio veicolo mentre si allontanava dal luogo interessato dall’ordinanza comunale; 
-    n. 5 cittadini dell’est europeo poiché sorpresi nel cosiddetto gioco delle tre campanelle sul lungomare di Rimini ed in cui erano rimasti vittime alcuni anziani turisti stranieri che, scoperto l’inganno, nel tentativo di riavere le somme di denaro “puntate” stavano per scatenare una violenta lite;
-    n. 1 cittadino straniero del Marocco per ubriachezza molesta;
-    n. 18 utenti della strada sorpresi a guidare oltre il limite di velocità consentito - violazioni accertate con apparato telelaser “Trucam”;
 

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