Migliaia di file pedopornografici nel computer, a processo un 35enne
L'indagine era partita in seguito a una inchiesta partita dalla Procura di Genova e aveva visto scattare perquisizioni domiciliari in tutta Italia
Si è aperto nella mattinata di giovedì il processo nei confronti di un 35enne della Valconca accusato di detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico. Secondo l'accusa l'uomo, in maniera consapevole, sfruttava internet per procurarsi filmati e foto che ritraevano minorenni intenti ad atti sessuali con adulti. Gli inquirenti, nel computer del 35enne sottoposto a perizia informatica nel novembre del 2012, avevano trovato le tracce, poi cancellate, di 9mila files con titoli inequivocabili e dal contenuto agghiacciante. L'uomo era stato coinvolto in una indagine della Procura di Genova sulla pedofilia online che aveva portato all'identificazione di numerose persone in tutta Italia e, seguendo le tracce telematiche, gli inquirenti erano arrivati fino alla Valconca. Il processo è stato aggiornato al prossimo 25 giugno.
