Turista rischia di finire truffato, "Salvato dalla professionalità della polizia di Stato"

E' stato solo grazie all'interveno della Volanti della polizia di Stato che, nella prima serata di sabato, un turista milanese ha evitato di venire truffato da uno straniero che aveva tentato di raggirarlo inscenando un finto incidente. Teatro della scenenggiata è stata via Roma, all'altezza della residenza universitaria, quando verso le 20 il milanese era impelagato nel traffico e cercava di raggiungere la zona mare. All'improvviso, secondo quanto ricostruito, uno stranieor in sella a una bici ha attraversato sule strisce pedonali gettandosi, letteralmente, davanti alla vettura del turista. Non contento, il truffatore ha iniziato ad inveire contro l'automobilista colpevole, a suo dire, di averlo investito iniziando, subito, ad avanzare pretese di risarcimento.

Vista la situazione, il milanese ha chiesto l'intervento della polizia di Stato e, sul posto, è intervenuta sia una pattuglia delle Volanti che una della Municipale. Anche davanti alle divise, e nonostante la presenza di un testimone, lo straniero ha continuato a prentedere di essere risarcito immediatamente. "Ci è voluta tutta la pazienza degli agenti - ha spiegato il turista - per convincere quello che si è buttato sotto la mia auto che le leggi, in Italia, prevedono il rispetto del Codice della Strada e che non si può attraversare sulle strisce pedonali in sella a una bicicletta. La loro profesionalità è stata ottima. Quello che più mi ha dato fastidio, però, è stato il comportamento della polizia Municipale. Appena la pattuglia è arrivata, gli agenti mi hanno detto che ci sarebbero volute almeno 3 ore perchè arrivassero a rilevare il sinsitro. E' assurdo che in una città come Rimini ci sia solo una pattuglia per i sinistri".