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Cronaca Novafeltria

Vendono la playstation per comprarsi il fumo, stroncata rete di pusher

I clienti erano tutti ragazzini tra i 16 e i 19 anni residenti nella Valmarecchia, catturati dai carabinieri di Novafeltria 4 spacciatori

Maxi operazione dei carabinieri della Compagnia di Novafeltria, quella andata in scena all'alba di mercoledì, che ha portato all'arresto di 4 spacciatori, alla denuncia a piede libero di 27 persone e alla segnalazione di 51 assuntori di sostanze stupefacenti. Il blitz è partito alle 5 di mattina e ha visto all'opera 60 militari dell'Arma con il supporto delle unità cinofile. L'operazione, chiamata "Giardino", rappresenta la conclusione di una lunga indagine partita nel 2013 per contrastare il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti nella Valmarecchia. A far partire l'inchiesta dell'Arma erano state alcune segnalazioni da parte dei residenti di Pietracuta i quali avevano riferito ai carabinieri di una serie di strani movimenti nel giardino antistante alla chiesa del paese.

Operazione "Giardino"

Sospettando si potesse trattare di spaccio di stupefacenti, i militari dell'Arma avevano iniziato a tenere sotto controllo la zona e, in breve tempo, si era arrivati all'arresto di uno spacciatore con 30 grammi di hashish e di altri due pusher con mezzo chilo di marijuana. Nell'ottobre del 2014, i carabinieri hanno quindi depositato l'informativa alla magistratura e il pubblico ministero ha chiesto e ottenuto dal gip 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite nella mattinata del 18 marzo. A finire in manette sono stati un 27enne tunisino residente a Pietracuta (per il quale è scattato il carcere), un marocchino 21enne residente a Poggio Torriana, un riminese 21enne e un santarcangiolese 23enne (tutti agli arresti domiciliari) mentre, la quinta persona, è riuscita a sfuggire alla rete dei carabinieri. Altre 27 persone, tra cui 2 minorenni, sono state denunciate a piede libero. Nel corso del blitz di mercoledì, i carabinieri hanno perquisito l'abitazione di un 24enne di Santarcangelo al cui interno era stata realizzata una serra per coltivare la marijuana. I militari dell'Arma hanno sequestrato 4 piantine e arrestato in flagranza il giovane.

Le indagini hanno permesso di accertare che numerosi ragazzi, tutti residenti tra San Leo, Novafeltria, Santarcangelo e Rimini, si rivolgevano al gruppo per acquistare marijuana e hashish. Dei 51 consumatori segnalati alla Prefettura, 15 sono minorenni mentre, i maggiorenni, non arrivano ai 20 anni di età. Secondo quanto emerso, lo spaccio andava avanti già da parecchi anni e il modus operandi dei pusher era quello di offrire le prime dosi ai neofiti dello stupefacente per poi agganciarli e vendere loro le dosi successive. Molti ragazzini, per poter acquistare il "fumo", si erano ritrovati a dover vendere consolle e altri oggetti o a compiere piccoli furtarelli nelle loro abitazioni.

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