Operazione Darknet, il commercialista rigetta tutte le accuse
Sospettato dalla Guardia di Finanza di spalleggiare elementi della criminalità organizzata, il professionista si professa estraneo agli affari dei suoi clienti
Sospettato dalla Guardia di Finanza di spalleggiare elementi della criminalità organizzata, il commercialista cattolichino Pasquale Coppola rigetta tutte le accuse che lo vedono coinvolto nell'operazione Darknet delle Fiamme Gialle. In una nota degli avvocati Francesco Pisciotta e Massimiliano Giacumbo, che difendono il professionista, i legali ribadiscono la "totale estraneita" delo loro assistito ai fatti che gli vengono contestati. Coppola, allo stesso tempo, si dichiara innocente e auspica che la magistratura faccia luce sulla vicenda. "Il dottor Coppola - aggiungono i suoi avvocati - è una persona nota e stimata e ha avuto contatti solo con tre soggetti per motivi puramente professionali. Soggetti di cui non conosceva le intenzioni, il passato e le frequentazioni non avendo avuto modo di immaginare ippotetiche loro implicazioni o collegamenti con ambienti malavitosi".