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Cronaca Cattolica

Referendum senza quorum a Cattolica: inizia la fase partecipativa

Entra nel vivo il percorso condiviso con i cittadini di Cattolica che porterà alla riforma dello statuto comunale

Entra nel vivo il percorso condiviso con i cittadini di Cattolica che porterà alla riforma dello statuto comunale per l’istituzione del Referendum senza quorum a Cattolica. La prossima settimana, infatti, si svolgerà il primo incontro pubblico: l'appuntamento è fissato per martedì 14 gennaio, alle 18,30, presso il Palazzo del Turismo di Via Mancini. Previsto in apertura un saluto ed una introduzione al progetto del Sindaco, Mariano Gennari, affiancato dalla Presidente del Consiglio, Silvia Pozzoli, che illustrerà alcune esperienze di referendum senza quorum realizzate in altri Comuni italiani. A seguire la presentazione del Tavolo di Negoziazione e dei sui compiti all'interno del percorso e l'introduzione alle attività di laboratorio curate dai facilitatori della Futour. La conclusione dell'incontro è prevista per le ore 21.

L'Amministrazione invita gli interessati ad iscriversi ed accreditarsi a questo incontro tramite un apposito modulo presente sul portale dell'Amministrazione Comunale (link: https://bit.ly/2sXnyxU). Sarà comunque possibile manifestare la propria adesione al percorso partecipativo anche durante l'appuntamento di martedì prossimo. Ulteriori incontri si svolgeranno nelle date del 31 gennaio e 1 febbraio 2020 durante i quali i partecipanti, suddivisi gruppi di lavoro, approfondiranno gli aspetti del regolamento “Referendum senza quorum”.

“Un momento in cui sperimentare pratiche, strumenti e modalità utili a diffondere la cultura della partecipazione allargata. L'obiettivo – spiega Silvia Pozzoli - è quello di votare in Consiglio la riforma dello statuto comunale ed il regolamento del nuovo strumento referendario nella prossima primavera”. “Diamo voce ai cittadini – aveva commentato il Sindaco Mariano Gennari - e li responsabilizziamo sulle decisioni che riguardano la nostra comunità. La partecipazione è un principio cardine su cui si basa l'azione politica della nostra Amministrazione. Se già negli anni passati fosse stato in vigore lo strumento del referendum senza quorum, avremmo avuto oggi una città dal volto differente. L’abolizione del quorum è un passo ulteriore per consentire ai cattolichini di essere coinvolti fattivamente nel processo decisionale democratico”. 

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