Commercialista radiato dall'ordine truffa un noto imprenditore riminese
La vittima ha continuato ad usufruire dell'assistenza dell'ex professionista fino a quando si è visto arrivare una segnalazione dall'Agenzia delle Entrate
Si è concluso con la condanna a 1 anno di reclusione, oltre al pagamento di 35mila euro per danni, il processo che vedeva imputato un ex commercialista 64enne per truffa ed esercizio abusivo della professione. Vittima un imprenditore riminese 68enne che si era affidato al professionista per la propria contabilità e quella delle sue aziende. La vicenda parte nel lontano 2005 quando, il 64enne, viene prima sospeso dall'ordine e poi, nel 2007, radiato dalla professione. La notizia dei guai in cui il professionista era finito, però, non arrivano all'orecchio dell'imprenditore che, in buona fede, continua a servirsi del 64enne fino a quando, nel 2008, non decide di risolvere il rapporto con l'ex commercialista rivolgendosi ad un altro studio. Tutto sarebbe filato liscio se non che, nel 2010, l'imprenditore viene contattato dall'Agenzia delle Entrate perchè, gli addetti, non riescono a trovare le denunce dei redditti dell'uomo dal 2005 al 2008.
Il 68enne, preoccupato, inizia ad indagare per conto proprio e scopre così che quello che riteneva un professionista a tutti gli effetti era, in realtà, stato radiato dall'ordine ma, nonostante questo, continuava ad esercitare la professione. Decide quindi di denuciarlo e, dalle indagini della Procura, emerge che il 64enne aveva continuato a lavorare tranquillamente fino al giugno del 2011. Il giudice, oltre a condannare al carcere l'ex commercialista, ha stabilito il pagamento dei 35mila euro di danni all'imprenditore che, tramite l'avvocato Enrico Graziosi, si era costituito parte civile.
