rotate-mobile
Cronaca Cattolica

Sopravvissuta all'inferno di Nizza, Dalila Staccoli racconta la sua odissea

La cattolichina 30enne rientrata a casa dopo aver vissuto in prima persona la strage sulla Promenade Des Anglais

Negli occhi ha ancora l'orrore della tragedia che, la scorsa settimana, si è consumata a Nizza, sulla Promenade Des Anglais. Dalila Staccoli, cattolichina 30enne, è rimasta coinvolta nella strage e, sul corpo, ha ancora i segni del camion del terrorista che l'ha colpita. "All’inizio pensavo che l’autista fosse un ubriaco - è il racconto della romagnola che, mercoledì mattina, è stata accolta in Comune - poi, in una frazione di secondo, si è scatenato l’inferno. Ancora non mi ricordo come sono caduta e ho subito perso i sensi. Solo dopo alcuni secondi ho ripreso conoscenza e, davanti agli occhi, ho visto corpi amputati e bambini senza vita".

Sopravvissuta all'inferno di Nizza

La giovane cattolichina, che ha riportato una ferita alla testa, un trauma e un ematoma cranico, ha ancora nella mente il volto dell'autista. "Aveva lo sguardo fisso sulla folla - prosegue nel suo racconto - e ruotava il volante a destra e a sinistra per centrare più passanti possibili. Abbiamo immaginato immediatamente che poteva trattarsi di un attentato ed eravamo terrorizzati. Quando ho ripreso i sensi, mi sono passata una mano sulla testa e mi sono resa conto di avere una ferita che perdeva molto sangue. Sono stati il mio compagno e i suoi figli a portarmi in ospedale dove ho assistito a scene terribili che mai dimenticherò. Urla, grida, pianti che, ancora adesso, mi tengono sveglia la notte".

"All'inizio - conclude Dalila - credevo di essere stata colpita dallo specchietto del camion ma, se così fosse stato, probabilmente non sarei qui a casa a raccontarlo. Ritengo di essere stata colpita dal corpo di un'altra persona centrato dal mezzo pesante e scaraventato in aria mentre, gli ematomi che ho sulle gambe, sono stati provocati dalla gente che, fuggendo, mi ha calpestato".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sopravvissuta all'inferno di Nizza, Dalila Staccoli racconta la sua odissea

RiminiToday è in caricamento