rotate-mobile
Cronaca

Spiaggia senza illuminazione notturna, sanzionati tre bagnini dalla Municipale

Iniziati i controlli per verificare il rispetto da parte degli operatori delle prescrizioni contenute nell'ordinanza balneare

Sono iniziati tra sabato e domenica i controlli della Polizia Municipale agli stabilimenti balneari per verificare il rispetto da parte degli operatori delle prescrizioni contenute nell’ordinanza 2017, che prevede l’obbligo di accendere gli impianti di illuminazione dal tramonto all’alba per tutto il periodo di validità dell’ordinanza, ovvero dall’ultimo week end di maggio al secondo fine settimana di settembre. Una misura, introdotta quest’anno, che nasce allo scopo di incrementare la fruizione e la vivibilità degli stabilimenti e anche al fine di aumentare la sicurezza della spiaggia durante le ore notturne e agevolare la tutela e la vigilanza di un tratto di territorio particolarmente sensibile. I controlli, realizzati in accordo con la Questura di Rimini, hanno interessato in questa prima fase gli stabilimenti balneari dal molo verso sud, dall’1 al 50 e hanno portato all’accertamento di tre violazioni all’ordinanza. Il mancato rispetto del provvedimento comporta una sanzione da 1.032 euro come previsto dall’articolo 1164 del codice della navigazione (inosservanza di norme su beni pubblici). L’Amministrazione comunale sottolinea che le verifiche proseguiranno anche nei prossimi giorni e interesseranno tutta la fascia costiera.

Sulla questione è intervenuto Giorgio Mussoni, presidente Oasi, che ha sottolineato come "In riferimento al tema della illuminazione degli arenili tengo a precisare che noi sosteniamo l'iniziativa del Comune di Rimini e del questore. L'illuminazione come uno degli strumenti per la sicurezza. Infatti i bagnini hanno ottemperato alla accensione dei fari. Voglio solo aggiungere che non è una attività risolutiva e nulla toglie alla necessità di continuare il miglior presidio delle spiagge". "In questi anni - ha agiunto la Federazione Italiana Balneari FIBA Confesercenti - gli operatori balneari hanno sempre operato per un maggior utilizzo e per una maggiore fruibilità dell'arenile. L'illuminazione dell'arenile nelle ore serali e notturne costituisce un valido deterrente contro la microcriminalità e consente la fruibilità della spiaggia nella normalità anche nelle ore serali: è un'opportunità da cogliere e un valore aggiunto alla vacanza riminese. In riferimento all'illuminazione della spiaggia di notte, la Federazione Italiana Balneari FIBA Confesercenti di Rimini, in rappresentanza dei propri associati bagnini e ristobar di  spiaggia, ritiene che l'illuminazione notturna della spiaggia, con locali che sempre di più si stanno qualificando per l'ampliamento dell'offerta turistica, e con eventi serali sempre più diluiti lungo tutto il lungomare, può ridare nuova vita e valorizzare tutta la zona a mare, nel rispetto delle regole e del controllo del territorio".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spiaggia senza illuminazione notturna, sanzionati tre bagnini dalla Municipale

RiminiToday è in caricamento