Si cosparge di benzina per poi darsi fuoco, tragedia sul confine
Il corpo carbonizzata di una donna trovato sul greto dell'Ausa nel pomeriggio di lunedì, intervento congiunto dei carabinieri e della Guardia di rocca
Tragedia sul confine di Stato tra Italia e San Marino, nel pomeriggio di lunedì, con una donna che si è tolta la vita dandosi fuoco. Il dramma si è consumato intorno alle 15.15 quando un passante, che ha visto del fumo levarsi dal greto del fiume Ausa, ha dato l'allarme facendo intervenire sia i carabinieri che la Guardia di rocca. Il luogo del ritrovamento segna esattamente il confine tra i due Stati e, al momento, sono in corso gli accertamenti su quale forza dell'ordine deve procedere. Dai primi rilievi pare che il cadavere appartenga a una donna 50enne di nazionalità albanese. Secondo quanto ricostruito la vittima sarebbe arrivata a piedi al distributore di benzina poco distante dove ha riempito una tanica di carburante per poi, sempre camminando, scendere verso il fiume dove ha compiuto il gesto estremo.