Torna dalla vacanza con la legionella, denunciato albergatore riminese
Il turista aveva trascorso alcuni giorni in città per poi ammalarsi a causa della presenza dei batteri
Un albergatore di Rimini è stato indagato dalla Procura della Repubblica per epidemia colposa dopo che un cliente, che aveva trascorso alcuni giorni nella sua struttura ricettiva, è stato infettato dal batterio della legionella. Il turista, un 50enne lombardo, terminata la vacanza in un hotel sul lungomare era tornato a casa ma per lui erano iniziati i guai. A causa del forte malessere, l'uomo era stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso e i sanitari, al termine degli accertamenti, avevano emesso il loro verdetto: legionella. La malattia si contrae attraverso aerosol, cioè quando inala acqua in piccole goccioline contaminata da una sufficiente quantità di batteri; quando questa entra a contatto con i polmoni di soggetti a rischio, insorge l'infezione polmonare. Il risultato delle analisi è stato inviato immediatamente dall'Ausl lombarda ai colleghi riminesi e questi ultimi, insieme ai carabinieri del Nas, sono intervenuti nell'hotel per gli accertamenti di rito. E' così emerso che la stanza occupata dal 50enne era stata infettata dai batteri nonostante, secondo l'albergatore, venisse periodicamente effettuata una bonifica.
