rotate-mobile
Cronaca Riccione

Una notte di furti, spaccio e danneggiamenti a Riccione: 3 arresti e 2 denunce

Un marocchino di 20 anni è stato arrestato dopo aver rubato in uno dei locali del Marano un portafogli dalla borsetta di una ragazza che stava ballando

E' di tre arresti e due denunce il bilancio dei controlli svolti nel cuore della nottata tra sabato e domenica dai Carabinieri di Riccione. Un marocchino di 20 anni è stato arrestato dopo aver rubato in uno dei locali del Marano un portafogli dalla borsetta di una ragazza che stava ballando. Il giovane, una volta fermato, ha reagito al controllo con calci e pugni ai militari. Oltre all'accusa di furto dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale.

Qualche minuto dopo, gli uomini dell'Arma hanno notato un altro ragazzo di origine magrebina, avvicinarsi con passo felpato ad una coppietta che nel frattempo si era seduta in riva al mare. Visto afferrare il cellulare, i militari gli si sono gettati contro, bloccandolo. L’uomo è stato sorpreso con la refurtiva in mano e con un documento d’identità falso. Dovrà rispondere dell'accusa di furto aggravato e possesso di documenti falsi.

Nel frattempo, i militari della di Misano Adriatico hanno "beccato" un giovane, un cuoco genovese di 20 anni, mentre cedeva una dose di hashish  lungo la statale adriatica, all’incrocio con Viale Abruzzi. Fermato e perquisito, aveva 14 grammi di hashish suddivisi in 7 dosi pronte per lo spaccio. Inoltre, i militari dell’aliquota radiomobile hanno denunciato un francese di 28 anni a piede libero per il reato di danneggiamento ed oltraggio a pubblico ufficiale.

I Carabinieri, infatti, hanno sorpreso il giovane mentre, davanti all’ingresso di una discoteca della collina riccionese, ha danneggiato la segnaletica stradale. Fermato, quest’ultimo, in evidente stato di alterazione alcolica reagiva insultando i militari proferendo frasi ingiuriose.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una notte di furti, spaccio e danneggiamenti a Riccione: 3 arresti e 2 denunce

RiminiToday è in caricamento