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E' "Pizzeria self-service mania": imprenditore della Perla Verde "sforna" la propria golosa idea

Una nuova "sfida" culinaria in Riviera: costi contenuti per un prodotto gradevole, genuino e di qualità, accessibile in qualunque momento della giornata

Farina, acqua e lievito. L'offerta gastronomica di Riccione si arricchisce di questi pochi e semplici ingredienti, con i quali l'imprenditore Dino Mastropierro ha "sfornato" in città la propria proposta culinaria e "sfida imprenditoriale", dall'aroma e fragranza del lievitato salato più apprezzato e consumato al mondo: la pizza. 

L'impresario, proprietario di un rinomato locale situato in Viale Dante Alighieri, così come era già precedentemente avvenuto a Rimini tramite l'ingegno di altri, con Dino's Pizza ha portato in città il primo distributore automatico di pizze interamente artigianali. Dunque, "nessuna schifezza surgelata. Si tratta di un distributore che impasta, farcisce e cuoce la pizza a tutte le ore del giorno e della notte."

La "ghiotta" idea, in realtà, non è del tutto estranea all'imprenditore Mastropierro che già in passato aveva tentato di inserire ed arricchire la proposta gastronomica della città "sfornando" un simile distributore. Infatti, “Venti anni fa, sono stato il primo, a livello mondiale, ad installare queste macchine a Mirabilandia, Oltremare, Fiabilandia, Italia in Miniatura, nelle colonie per bambini, insomma avevo circa una ventina di distributore in tutta Italia. Avevo l'esclusiva per l'Italia, poi il progetto è stato venduto a Dubai, da lì sono state vendute in tutto il mondo. Quest'anno ho ripreso in mano questa idea, dandogli anche un nome Dino's Pizza appunto, poiché 20 anni fa queste macchine non avevano un nome:- sottolinea Mastropierro -. Fino a questo momento, direi che sta andando oltre le più rosee aspettative. Naturalmente la pizza non potrà mai essere come quella di una pizzeria, ma è una “piada pizza” gradevole, soprattutto la apprezzano molto i giovani. Infatti, è stato pensato per dare un servizio ai più giovani nelle ore notturne qui a Riccione. A chi dice che tolgo lavoro alle pizzerie con queste macchine, io rispondo che invece creo lavoro, perché per fare le pizze ho bisogno di farine e farciture e per far funzionare la macchina devo affidarmi a manutentori esperti”.

"In Italia, distributori automatici di questa tipologia scarseggiano, poiché abbiamo una cultura della pizza molto particolare. L'unica realtà esistente e in cui mi sono imbattuto, si trova a Trento per mano di alcuni ingegneri che si occupano della produzione e realizzazione della macchina."

Il curioso distributore automatico sorge in via Verdi; la posizione vantaggiosa insieme all'offerta turistica di cui Riccione è ricca soprattutto durante la stagione estiva, attraverso la proposta di un prodotto locale e al tempo stesso artigianale, costituiscono i "condimenti" ottimali per la "scommessa salata" di Dino che ha visto il taglio del nastro nel mese di luglio.

Come funziona Dino's Pizza?
“La macchina è completamente automatica: impasta la farina al momento con un mixer.  Tra l'altro, l'impasto è stato studiato dall'Università degli Alimenti di Milano, quindi non è una cosa improvvisata. Ha una lievitazione immediata, poi viene steso da una pressa e la base della pizza viene farcita per mezzo di una mano che passa all'interno di un frigo, dove viene inserita la mozzarella, il salamino piccante, a seconda degli ingredienti che uno sceglie, e infine va in camera di cottura. Si tratta di lampade a infrarossi incandescenti che arrivano anche a 400 gradi. Finita la cottura, che dura tre minuti, esce già dentro un cartone. Inizialmente, in una giornata sfornava dalle 20/25 pizze, adesso arriva anche a 120/130/140. Insomma, più passano i giorni e più viene utilizzata, soprattutto la notte. Comunque, anche i prezzi sono contenuti, la margherita costa 4,50€, invece quelle farcite 6€. Si può scegliere tra tre diverse farciture: salamino piccante, prosciutto e pancetta. Inoltre, la macchina fornisce anche le posate inscatolate e a breve inseriremo anche dei gadget. In tutto questo, non c'è alcuna manipolazione umana, i prodotti non sono fuori frigo come in tutte le pizzerie, è tutto controllato e quindi anche sotto l'aspetto sanitario è il top”. 

Il distributore automatico dunque, data l'accessibilità in qualunque occasione e momento della giornata saprà "accogliere" ed esaudire tutti coloro che vorranno concedersi una pausa “golosa”, assaporando l'appetitosa pietanza rotonda che per "stuzzicare l'appetito" e in particolare la curiosità di cittadini e turisti.

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