Moto3, nella cattedrale di Assen Bastianini va a podio, cade Bezzecchi

Secondo podio di fila per Enea Bastianini (Leopard Racing), che nella cattedrale di Assen firma il terzo posto del Gran Premio d'Olanda consolidando il suo quarto posto in classifica generale. Una scivolata di Marco Bezzecchi (Redox PruestelGP) all'ultimo giro quando, anche lui era in lotta per il podio, costa al pilota riminese la leadership del campionato di Moto3. Alla partenza ottimo scatto di Bastianini dalla seconda casella, subito incollato a Martin (Del Conca Gresini Moto3) e seguito da Bezzecchi (che partiva dalla terza fila in ottava posizione) mentre Nicolò Bulega (SKY Racing Team VR46) dalla terza posizione viene riassorbito dal gruppo scivolando in 12esima. Il gruppo di testa si consolida subito e, oltre ai due riminesi, a combattere per la testa della gara ci sono Martin, Canet (Estrella Galicia 0,0) e McPhee (CIP - Green Power).

Il quintetto cerca di gestire al meglio la corsa fino alle ultime tornate quando, come spesso accade, a ogni curva le carte si rimescolano. Il primo a cadere è McPhee seguito, quando oramai si corre l'ultimo giro, da Bezzecchi che perde l'anteriore e si ritrova sull'asfalto. A tagliare il traguardo per primo è Martin che, oltre a pole e gara, si aggiudica anche la leadership del campionato. Secondo Canet e, terzo, Bastianini. Degli altri riminesi, Nicolò Bulega conclude decimo, conquistando i primi 6 punti della stagione, mentre il cattolichino Niccolò Antonelli (SIC58 Squadra Corse), ancora non al 100% dopo la caduta in Spagna, taglia il traguardo 17esimo. A chiudere la pattuglia Andrea Migno (Angel Nieto Team Moto3), 26esimo alla fine di un week end non esaltante per il pilota di Saludecio.

“Sono molto contento - ha spiegato Enea Bastianini - è stata una gara veramente difficile, con Martin che ha spinto subito per scappare via. Ma siamo riusciti a rimanere attaccati e mettere un bel gap su quelli dietro. Abbiamo battagliato tanto davanti, scambiandoci sempre le posizioni. Negli ultimi giri abbiamo indugiato troppo e Martin ne ha approfittato. Un podio comunque è un risultato importante, soprattutto per la classifica. 21 punti dal leader non sono tanti, dobbiamo mantenere alta la concentrazione". "Centrare la Top10, i primi punti e chiudere a soli 9 decimi di distacco dal quarto è un buon risultato - è stata l'analisi di Nicolò Bulega. - Non sono partito male ma un contatto di gara alla prima curva mi ha costretto a cedere alcune posizioni e a recuperare. Nel complesso, come dicevo, sono contento del weekend: abbiamo fatto un altro step sul setting è ancora possiamo migliorare.

"Non ci sono scuse - ha commentato Niccolò Antonelli. - Oggi sapevo quanto dura sarebbe stata la gara. La spalla mi ha fatto un gran male in più ci si è messo Loi che mi ha buttato fuori alla variante facendomi anche prendere una penalità. Ho tirato fuori le p...., come si dice, per finire la gara. Non ho girato fortissimo ma sono andato a riprendere il gruppone davanti a me. Non vedo l’ora di tornare in forma sicuramente la prossima starò meglio di oggi. La moto non era male ringrazio sempre la mia squadra". "La gara è stata l'epilogo di un fine settimana difficile - ha dichiarato Andrea Migno - e non siamo stati in grado di essere veloci come in altri round in questa stagione dove ho ottenuto migliori risultati. La gara è stata un riflesso dell'intero fine settimana e speriamo di potercela mettere subito alle spalle perché è stato strano e difficile. Inoltre, durante la gara ho avuto un contatto con un altro pilota e ho perso molto tempo".