Approvato il calendario della pesca per il 2014: ecco tutti i divieti

La Giunta della Provincia di Rimini, nella seduta di mercoledì, ha approvato il Calendario Piscatorio Provinciale 2014 che regolamenta l’attività della pesca sportiva nelle acque interne della Provincia di Rimini. Nel calendario sono riportate le principali disposizioni di legge riguardanti l’obbligo della licenza di pesca, la suddivisione dei corsi d’acqua provinciali in base alla reale vocazione ittiogenica, le zone in cui l’attività di pesca è interdetta e quelle in cui sono in vigore regolamenti speciali.

Oltre a questo è riportato l’elenco delle specie di pesci “protetti” e di quelli per i quali è consentito il prelievo congiuntamente alle misure minime oltre le quali è ammessa la detenzione, il numero di capi prelevabili e il periodo di divieto di ognuna di esse che coincide con la riproduzione.

Infine è presente una parte in cui vengono riportati i divieti fra i quali è bene ricordare come su tutto il territorio provinciale sia vietato il trasporto di pesci e/o crostacei vivi, comprese le loro uova, senza specifica lettera autorizzativa rilasciata dall’Ufficio Tutela Faunistica. E' inoltre vietato l’utilizzo come esca del pesciolino, sia morto che vivo. Nei bacini lacustri presenti nelle zone SIC e ZPS al fine di tutelare il periodo riproduttivo della fauna ornitica sia fatto divieto di esercitare la pesca nel periodo compreso fra il 15 aprile e il 1 giugno di ogni anno. Tale divieto non si applica ai laghi di pesca a pagamento e in quelli gestiti da associazioni piscatorie.

Per informazioni - e anche per segnalare violazioni all’ambiente acquatico - è possibile contattare l’Ufficio provinciale di Tutela faunistica (tel. 0541-716300 – 0541-716389).