Controlli nei negozi "etnici": sequestrati 40 chili di pesce non etichettato

Prosegue l’attività di vigilanza e controllo da parte della Capitaneria di porto di Rimini in materia di pesca e commercializzazione di prodotto ittico, finalizzata a verificare il rispetto della normativa vigente in materia di pesca, con riferimento alle norme riguardanti la tracciabilità, la conservazione e la commercializzazione dei prodotti ittici, al fine di tutelare il consumatore e garantire uno sfruttamento sostenibile delle risorse ittiche. Sabato i militari della Guardia Costiera di Rimini hanno ispezionato alcuni esercizi commerciali “etnici”, dediti alla vendita di alimenti, e ristoranti, sequestrando circa 40 chili di prodotto ittico senza che fosse possibile individuarne la provenienza, attesa l’assenza della prescritta obbligatoria documentazione che serve alla tracciabilità del prodotto in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione, dalla cattura o raccolta alla vendita al dettaglio. In conseguenza di tale violazione, sono state comminate anche due sanzioni amministrative per un totale di 3mila euro.