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Cronaca Ausa / Via Aurelio Saffi

Malcontento tra i negozianti del Borgo Sant'Andrea: "Troppi cantieri uccidono il commercio"

Un comitato spontaneo di esercenti si riunisce lungo la via Saffi: "Basta lavori durante le feste di Natale e maggiore coinvolgimento di chi ogni giorno lavora e frequenta la zona"

I commercianti del Borgo Sant'Andrea scendono in strada e protestano. I più agguerriti sono i negozianti di via Saffi, ma a supporto si uniscono anche alcuni colleghi delle vie limitrofe. Si sono dati appuntamento per radunare un comitato spontaneo di esercenti con l'obiettivo di far sentire la loro voce all'amministrazione. “Basta lavori per le feste. Due anni di disagi nel Borgo Sant'Andrea” recita lo striscione esposto lungo la via. I commercianti sono sul piede di guerra, ritengono che gli eventi degli ultimi giorni sono solo la punta di un iceberg. Il riferimento è legato al piano asfaltature che sta interessando la zona: “Non ci lamentiamo per i lavori di asfaltatura in corso, tutti siamo ben felici di percorrere strade in ordine e senza buche – dice Roberto del negozio Casalinghi Balducci -, ma gli interventi non si potevano svolgere a gennaio e febbraio? E' un ulteriore danno economico alle nostre attività, già pesantemente colpite da due anni di pandemia”.

I commercianti del borgo avrebbero preferito un confronto preventivo e un maggiore ascolto. I lavori nella zona si susseguono da mesi: a breve partiranno i lavori per la posa del nuovo manto stradale su via Saffi. L'asfaltatura riguarderà anche il tratto di via Covignano da via dell'Allodola a via Titano. In precedenza via dell'Allodola è stata chiusa e  il susseguirsi di cantieri hanno reso complicato l'accesso ai parcheggi di via Melozzo e Cignani: “Gli asfalti a ridosso del Natale sono solo l'ultimo di una serie di eventi che sta mettendo in ginocchio il commercio di Borgo Sant'Andrea – dice Marco del negozio di fiori e piante -, è infatti sempre più difficoltoso raggiungere la nostra zona, sempre meno parcheggi e una viabilità generale che non funziona. Non ci mettono nelle condizioni di lavorare e il fatturato diminuisce di continuo”.

Gli fa eco Luca Marinelli, del negozio di gastronomia Il Pescato di piazza Giuseppe Mazzini: “Negli ultimi dieci anni, in ben quattro circostanze ci sono stati cantieri nel borgo proprio alla vigilia delle feste di Natale. E le cose arrivano sempre dall'alto senza i pareri di chi lungo queste strade ci lavora quotidianamente: anche la pista ciclabile lungo la via Saffi così come è stata concepita genera più danni che benefici. Capiamo che ci sono delle sfide e dei progetti di rigenerazione, chiediamo solo logica e confronto”. 

Il comitato spontaneo ha inoltrato un testo scritto alla segreteria del sindaco, agli assessori e ai capigruppo in consiglio comunale: “Il nuovo sindaco ha detto che sarebbe stato in mezzo alla gente, pronto ad ascoltare i bisogni della cittadinanza. E' stato lo slogan della campagna elettorale. Questa per noi è una buona occasione”, concludono gli esercenti del Borgo Sant'Andrea scesi in strada.

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