Il vice-ministro conferma: tagliati i piccoli aeroporti entro l'anno

Un piano nazionale di riduzione degli aeroporti: la notizia, rilevante per gli scali romagnoli, è stata confermata dal  vice ministro alle Infrastrutture, Mario Ciaccia, a margine del Meeting di Rimini. Ciaccia fissa anche dei tempi: “E' un appuntamento molto atteso e dovrà trovare conclusione entro la fine dell'anno". Nel piano è prevista una riduzione, conferma il ministro. "Non è tollerabile che vi sia una quantità di aeroporti che non rispondono ad una logica ad una esigenza dell'economia", ha spiegato.

I piccoli aeroporti, spesso con i conti fuori posto, sono uno spreco per Ciaccia, che però smentisce i numeri circolati su forti tagli. Il principio generale del piano sarà quello di "distinguere aeroporti nazionali e di servizio in una visione europea. I tempi sono maturi per dare una risposta all'economia". Non si tratta però di riversare in legge un piano di chiusura elaborato dall'Enac ormai due anni fa. “Il piano Enac è solo uno dei contributi di cui terremo conto”, sostiene il vice-ministro.

Essendo a Rimini impossibile che il vice-ministro non venisse interpellato sul Fellini. L'aeroporto riminese a suo avviso potrà "reggere bene" al riordino. "Sono convinto che Rimini abbia trend di crescita sia per i passeggeri sia per il cargo. Ha le potenzialità per rientrare tra gli aeroporti di interesse nazionale e di area. Ha dato testimonianza di poter reggere bene". Forlì, invece, scondo il piano del ministero,  si dovrebbe specializzare in polo tecnologico aeronautico.