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Cronaca

Trasporti: un casello in A14 per la Fiera e collegamenti marittimi con Croazia e Slovenia

Questi e altri argomenti compongono il contributo del Comune di Rimini all'elaborazione del nuovo Prit, Piano Regionale dei Trasporti

Per quanto riguarda invece la variante della Statale 16, nel documento si sottolinea come debba “divenire l’asse di scorrimento urbano che consentirà di liberare dalle auto la parte più pregiata e più urbanizzata del territorio comunale”. Nell’ambito della variante, “può essere approfondita la proposta di un terzo casello autostradale, da localizzare a servizio della Fiera di Rimini, o verificare il miglioramento del collegamento tra casello di Rimini Nord con la Fiera”. In attesa della realizzazione della variante alla SS 16 è necessario intervenire per migliorare la fluidificazione del traffico veicolare, attraverso investimenti mirati in nuove infrastrutture viarie e tramite l’ottimizzazione dell’utilizzo delle infrastrutture esistenti. Su questo di stanno ad esempio destinando sul territorio comunale di Rimini finanziamenti derivanti dai FSC, di concerto con l’Amministrazione regionale, i Ministeri e gli Enti competenti. In tale contesto riteniamo necessario aprire un approfondimento con i diversi soggetti coinvolti volto a valutare anche un insieme di misure di breve e medio periodo che riguardano sia la proposta di apertura di ulteriori caselli autostradali - da localizzare a servizio della Fiera di Rimini e di Rimini sud (area Aeroporto/Gros) - sia la realizzazione di interventi puntuali volti a migliorare il funzionamento degli attuali caselli autostradali e i collegamenti degli stessi con il resto della viabilità locale (es. collegamento tra casello di Rimini Nord e la Fiera). Parimenti crediamo importante approfondire anche la possibilità che siano messe in atto azioni che possano incentivare l’utilizzo dell’infrastruttura autostradale in periodi di particolare congestione sul resto della rete viaria.

Nel futuro della mobilità del territorio diviene centrale il Trasporto Rapido Costiero, un sistema di comunicazione e connessione che potrà consentire di integrare la nostra offerta turistica con quella delle altre città della costa. Il Comune di Rimini propone che il PRIT realizzi un approfondimento specifico sul tema dei collegamenti lungo l'asse ferroviario della Romagna, anche valutando l'integrazione del sistema ferroviario con tecnologie innovative in grado di trasformare la linea Rimini Ravenna in una vera e propria metropolitana di costa. Dobbiamo ricordare che l’'insediamento costiero rappresenta, di fatto, la seconda città della Regione, (che diventa la prima durante il periodo estivo), con una popolazione residente di circa 500.000 abitanti distribuiti negli undici Comuni che la compongono (Ravenna, Cervia, Cesenatico, Gatteo, Savignano sul Rubicone, S. Mauro Pascoli, Bellaria-Igea Marina, Rimini, Riccione, Misano Adriatico, Cattolica), comprese stazioni minori quali Rimini Viserba e Miramare.

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