rotate-mobile
Cronaca Coriano

Ritiro del licenziamento collettivo, i dipendenti che salvarono l'azienda dal fango in cassa integrazione

Crisi Fontanot, siglato un accordo che di fatto chiude positivamente la vertenza, con il ritiro del licenziamento collettivo e la richiesta al Ministero della cassa integrazione

Buone notizie per i dipendenti della Fontanot, l’azienda che era entrata in liquidazione volontaria. Si tratta di un’impresa specializzata nella produzione di scale. Lo scorso maggio i dipendenti avevano guadagnato gli onori delle cronache, perché avevano aiutato a salvare l’azienda spalando il fango durante l’alluvione. Poi però il subentro di incertezze, timori, culminati con il presidio con i sindacati davanti ai cancelli lo scorso 31 gennaio. Giovedì, 22 febbraio, l’attesa svolta: dopo la trasmissione formale delle richieste del tavolo regionale al Giudice delegato, da parte del Curatore, è stato siglato un accordo che di fatto chiude positivamente la vertenza, con il ritiro del licenziamento collettivo e la richiesta al Ministero della cassa integrazione.

“La tenacia con cui i lavoratori della Fontanot, hanno difeso un loro diritto e la loro dignità, hanno  reso possibile il conseguimento di un risultato importante per l’intero sistema economico territoriale – scrivono i sindacati Cgil, Cisl e Uil -. La rete attivata grazie al Patto per il Lavoro ed il Clima della Regione Emilia-Romagna, coordinata dall’assessore Vincenzo Colla, ha determinato una  positiva gestione della  situazione di crisi; a dimostrazione che con l'azione sindacale e la volontà politica è possibile contrattare tutele sociali che diano risposte ai lavoratori, anche di fronte alla chiusura di un’attività imprenditoriale”.

Segui RiminiToday sul nuovo canale Whatsapp

Queste le parole della presidente dell’assemblea legislativa Emma Petitti: “Saluto positivamente la notizia della definizione dell’accordo che chiude positivamente la vertenza relativa ai 37 lavoratori della Fontanot di Coriano. Il ritiro del licenziamento collettivo e l’attivazione dell’ammortizzatore sociale rappresentano i due elementi positivi dell’accordo che i sindacati avevano chiesto fin dal primo momento. Mi auguro altresì che il risultato ottenuto rappresenti il viatico per una soluzione della crisi ancora più incisiva e ci tengo a ringraziare sentitamente l’assessore regionale Vincenzo Colla (col quale sono rimasta costantemente in contatto) che ha svolto un ruolo fondamentale per l’evoluzione positiva della vicenda. Anche in questa occasione i princìpi cardine del Patto per il Lavoro e il Clima sono stati pienamente affermati”.

Dopo il ritiro del licenziamento collettivo e l’attivazione dell’ammortizzatore sociale per i lavoratori della Fontanot di Coriano, la consigliera provinciale delegata alle Politiche per il lavoro Alice Parma dichiara: "Siamo finalmente di fronte a un bel risultato, frutto del lavoro di squadra tra istituzioni, sindacati e lavoratori, protagonisti di una mobilitazione che ha contribuito in modo sostanziale all'esito positivo della vicenda. Il Patto per il lavoro e il clima della Regione si dimostra una volta di più uno strumento di fondamentale importanza per tutelare l'interesse di tutti. Come Provincia continueremo a fare la nostra parte per le lavoratrici e i lavoratori del territorio".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ritiro del licenziamento collettivo, i dipendenti che salvarono l'azienda dal fango in cassa integrazione

RiminiToday è in caricamento