Santarcangelo "Cittaslow": ecco i cartelli con le norme del buon vivere
Cittaslow è il network internazionale delle città del buon vivere di cui Santarcangelo fa parte dal 2010.
Verrà affissa nei prossimi giorni fuori dai pubblici esercizi del centro storico la nuova segnaletica dedicata a “Cittaslow, città del buon vivere”, voluta dall’amministrazione comunale e dall’associazione Città Viva. Saranno circa una trentina le attività che verranno coinvolte da questa iniziativa che vuol richiamare cittadini e turisti al rispetto delle norme e dei principi che stanno alla base del buon vivere, in una zona particolarmente frequentata nei mesi estivi e dove è presente un’alta concentrazione di pubblici esercizi e di residenti. Nello specifico, la segnaletica – tradotta anche in inglese – invita a non parlare a voce alta soprattutto nelle ore notturne e a non gettare rifiuti a terra.
“Le città che fanno parte del circuito Cittaslow – dichiara l’assessore al Turismo, Paola Donini – devono stimolare la partecipazione attiva dei cittadini nel rispetto del paesaggio, della bellezza e soprattutto delle norme che regolano il comune senso civico. Con questa iniziativa, che nasce in sinergia con Città Viva, vogliamo quindi dare un ulteriore segno di educazione e civiltà, rispondendo ad un’indicazione emersa nel corso della prima fase del percorso partecipato dedicato al centro storico che si è svolta lo scorso anno. Tra le azioni di sensibilizzazione che i partecipanti al forum avevano indicato all’Amministrazione comunale per favorire una civile convivenza figurava infatti il posizionamento di cartelli per invitare turisti e frequentatori delle attività presenti in centro a evitare rumori fastidiosi e a rispettare l’ambiente circostante”.
Cittaslow è il network internazionale delle città del buon vivere di cui Santarcangelo fa parte dal 2010. Per entrare a far parte di Cittaslow sono necessarie particolari caratteristiche quali attenzione all’ambiente, diffusione della raccolta differenziata, divieto dell’utilizzo di ogm in agricoltura, tutela del centro storico, riqualificazione urbana, diffusione delle piste ciclabili e delle aree verdi.
