Statale 16, un cantiere in continua evoluzione. Dopo la rotonda debutta il semaforo ciclopedonale
Si tratta di un semaforo temporaneo di cantiere, necessario per garantire la sicurezza della mobilità pedonale e ciclabile, che resterà attivo fino al collaudo e all'entrata in funzione del nuovo sottopasso
Nella giornata di sabato (16 luglio) è entrato in funzione il semaforo ciclopedonale sulla Statale 16, all'altezza dell'intersezione tra le vie Montescudo e Coriano (lato Bellaria). Si tratta di un semaforo temporaneo di cantiere, necessario per garantire la sicurezza della mobilità pedonale e ciclabile, che resterà attivo fino al collaudo e all'entrata in funzione del nuovo sottopasso ciclopedonale in corso di realizzazione.
I lavori - uno dei sei grandi interventi che porteranno al definitivo superamento dei ‘buchi neri’ della Statale 16 - procedono nei tempi prefissati. Già lo scorso mercoledì, in anticipo sui tempi previsti - è entrata in funzione in modo provvisorio la rotatoria ed è stata riaperta al traffico via Flaminia Conca su entrambi i sensi di marcia. Questi due anni di intensi lavori sulla Statale 16 prevedono oltre alla realizzazione delle due rotatorie (Montescudo/Coriano e San Marino) anche la realizzazione dei sottopassi ciclopedonali che consentiranno di "mandare in pensione" i semafori ciclopedonali attualmente presenti dopo le rotatorie all'altezza di via della Fiera e di via Covignano.