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Il cibo è protagonista nel fine settimana con la Fiera di San Martino, l'Ambra di Talamello, ma anche mostre e visite guidate

A Santarcangelo torna la Fiera di San Martino, al Teatro Galli proseguono gli appuntamenti con la Sagra Musicale Malatestiana, mentre la cittadina di Talamello celebra il formaggio di fossa

Il fine settimana in provincia è più ricco e variegato che mai, tingendosi di molteplici colori, sfumature e fragranze. Sono tanti gli appuntamenti da non perdere e tra cui scegliere; si parte con la Fiera di San Martino a Santarcangelo di Romagna, per poi passare alla Fiera del formaggio di fossa nella cittadina di Talamello. Non mancano le mostre, gli appuntamenti a teatro e le passeggiate tra i luoghi cari a Fellini e quelli più suggestivi che impreziosiscono il territorio.

Musica

La musica è protagonista nel fine settimana di Rimini. Prosegue l'appuntamento con la 74° edizione della Sagra Musicale Malatestiana, durante la quale sul palcoscenico del Teatro Galli si susseguiranno storici della musica e autorevoli divulgatori. A tal proposito, nella serata di domenica 12 novembre la  Wunderkammer Orchestra è pronta ad accogliere coloro che vorranno concedersi una serata in musica con le melodie di "Beethoven Zero", immergergendosi in un'inedita ricostruzione del Concerto per pianoforte ed orchestra che il celebre compositore tedesco scrisse a quattordici anni. 

Si mangia e si beve

A Santarcangelo di Romagna, da venerdì 10 a domenica 12 novembre, torna la Fiera di San Martino: tradizioni e cibo i temi centrali dell’edizione 2023, che segna un ritorno alla normalità dopo le limitazioni imposte dalla pandemia. Le novità più sostanziose riguardano infatti proprio il settore enogastronomico, che quest’anno si arricchisce di nuovi punti ristoro in piazzale Francolini. Confermati numerosi food truck con gustose proposte originali e rivisitazioni dei piatti tradizionali in chiave street food dislocati tra via Cavallotti e piazza Gramsci, mentre le piazze Ganganelli e Marconi ospiteranno i tradizionali punti ristoro con tipicità romagnole – tra cui la regina sarà come sempre la piadina con salsiccia e cipolla – e delle altre regioni italiane. Il cibo sarà protagonista alla Fiera, dando il senso dell’ospitalità e dell’accoglienza festosa di Santarcangelo. Per la gioia di tutti i buongustai, invece, c'è la Casa dell'Autunno, una grande mostra mercato dove si possono trovare i prodotti tipici della cucina italiana, tra cui la novità di uno stand gluten free.Ci sarà la consueta esposizione delle corna sotto l’Arco Ganganelli, tra gli elementi più rappresentativi di Santarcangelo e della sua storia. Ormai legati indissolubilmente alla Fiera di San Martino, nello spazio eventi di piazza Ganganelli torneranno anche i Cantastorie. Domenica 13 novembre, lo spazio eventi di piazza Ganganelli ospiterà uno degli eventi più seguiti della Fiera: la 23° edizione del Palio della Piada, che ogni anno premia il miglior "piadinaro" non professionista. Anche ‘"a pida di bècch", riconoscimento alla miglior piada tra i professionisti del settore, sarà assegnato sempre domenica 13 novembre. 
  
Spostandoci nell'entroterra, a Monte Colombo domenica 12 novembre si svolgerà la Fiera dei Sapori e "Le dolcezze di San Martino". La manifestazione festeggia l'antico capodanno dell'agricoltura, giorno importantissimo nella civiltà contadina che individuava l'inizio dell'annata agraria, l'ingresso dei mezzadri sui nuovi fondi al termine del ciclo della lavorazione dei terreni, la data di decorrenza dei contratti agrari. Si potrà acquistare e gustare  la "Pagnotta di San Martino", realizzata con prodotti della stagione autunnale, da un'antica e segreta ricetta tramandata nel ristretto territorio della parrocchia di Monte Colombo. La pagnotta è riconosciuta come prodotto agro-alimentare tradizionale dalla Regione Emilia-Romagna.

La Valmarecchia si veste a festa. Domenica 12 novembre  il borgo di Talamello celebrerà il prodotto enogastronomico di cui va più orgogliosa: il formaggio di fossa, definito dal poeta Tonino Guerra come "l'Ambra di Talamello". L'evento animerà il caratteristico borgo dell’entroterra riminese con bancarelle di artigiani e  spettacoli musicali itineranti per grandi e bambini. Non mancheranno gli stand gastronomici, nei quali acquistare il formaggio di fossa e tutte le specialità del territorio. La fiera sarà ricca di iniziative ed eventi, tra cui risalteranno i sapori. Non mancherà infatti un menù a base di formaggio e di castagne, capace perciò di unire e celebrare le due specialità di Talamello, celebrate annualmente con due appositi eventi: la Fiera del formaggio di fossa e la Sagra delle castagne.

Appuntamento a teatro

A San Clemente, il Teatro Giustiniano Villa è pronto ad accogliere all'interno dei propri spazi coloro che vorranno concedersi una serata a teatro all'insegna della "leggerezza". Infatti, a partire da sabato 11 novembre la struttura "alzerà il sipario" per offrire ai propri ospiti un'occasione di incontro e per trascorrere del tempo in allegria tra arte contemporanea, artisti, insolite solitudini e donne straordinarie ma anche tanto altro, il tutto accompagnato da un goloso aperitivo in attesa dello spettacolo teatrale.

    

Appuntamento al cinema

Il "borbottare" della caffettiera sopra ai fornelli, l'espandersi per casa dell'aroma di caffè, il fragante e avvolgente profumo di brioches appena sfornate. La colazione è un rituale o meglio una coccola irrinunciabile, a casa, al bar o al lavoro. E perchè non al cinema? Il Cinema Fulgor infatti, propone per domenica 12 novembre “Colazione e film”: la visione di grandi classici accompagnati da una deliziosa colazione offerta all'interno del suo foyer.

Poggio Torriana, a partire da domenica 22 ottobre si accendono i riflettori su Mentre Vivevo, la rassegna di teatro e arti contemporanee con ospiti d'eccezione. L'appuntamento domenicale vedrà fino al 7 aprile un susseguirsi di proposte che spazieranno dal teatro alla poesia, dalla musica al cinema, con un’attenzione ad alcune giornate in particolare come quella della Memoria e la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

Ma non è tutto. Ti piacerebbe trascorrere alcune ore piacevoli tra gastronomia, arte e cultura? Da non perdere l’aperitivo a teatro. Il teatro Galli, infatti, è tornato a risplendere e all'interno del suo foyer, al Bar del Grifone, presso il quale è possibile gustare sfiziosi aperitivi godendo di un'atmosfera unica.

Incontri e manifestazioni

Spazio nel fine settimana anche al ricco calendario di iniziative per i ritrovati spazi dell’ex cinema Astoria, all'interno del progetto "Ritorno all'Astoria", tra laboratori, workshop, spettacoli, corsi, mostre e svariate tipologie di attività.

A Rimini, il Cinema Teatro Tiberio ospita "Biblioterapia. Come curarsi (o ammalarsi) con i libri', il ciclo di lezioni magistrali e presentazioni di libri dedicato alla comprensione del mondo contemporaneo curata dalla Biblioteca Gambalunga. “Il peso della leggerezza” è il titolo di questa 14° edizione, con il quale indagare l’idea di “cultura” nelle discipline contemporanee partendo da questo tratto peculiare della nostra identità culturale.

Escursioni e visite guidate

Per proseguire l'anno nel migliore dei modi c'è soltanto una cosa da fare... Immergersi nella bellezza.

Sono numerose le opportunità di visite guidate in città all’insegna dell’arte e della cultura per il fine settimana. Con l'imminente arrivo della stagione estiva, riprendono anche le visite guidate alla scoperta Teatro Amintore Galli, situato in Piazza Cavour. Nella giornata di sabato 4 novembre, infatti, sarà possibile immergersi in un percorso attraverso il quale ammirarne il foyer, la platea e lo splendido ridotto, immergendosi così in un percorso sul filo del racconto della storia del Teatro ottocentesco. L'imponente struttura, progettata dall’architetto modenese Luigi Poletti e inaugurata nel lontano 1857 dal compositore Giuseppe Verdi, è stato anche oggetto e bersaglio di alcune burrascose vicende del XX secolo e di alcuni dibattiti al tempo della Ricostruzione, ma anche luogo di ritrovo e frequentazione degli artisti e delle personalità della città di fine Ottocento e durante l'età della Belle Époque. 

Nella medesima giornata, sarà inoltre possibile immergersi in una passeggiata fra i luoghi più amati dal grande Maestro, attraverso la quale sveleremo un interrogativo: il maestro Fellini come vivrebbe questa nuova Rimini? Il percorso ci condurrà alla scoperta degli angoli nascosti del borgo San Giuliano, durante il quale avremo l'opportunità di parlare di un Fellini inedito tra piccoli vicoli, quartieri, la nuova Piazza Malatesta e il Castel Sismondo, sede del nuovo Fellini Museum.

Per scoprire le bellezze del centro storico di Rimini è possibile scegliere tra differenti proposte che ci condurranno in percorsi insoliti, passando per quartieri meno conosciuti. Spaziando da Castel Sismondo, al Fellini Museum, alla Domus del Chirurgo, il Teatro Galli, i Part (Palazzi dell’Arte Rimini) e percorsi serali in città.

Spostandoci poi nell'entroterra, l’Unione dei Comuni della Valmarecchia per valorizzare e fare conoscere a cittadini e turisti i geositi della Valmarecchia, propone per la stagione autunnale un ricco calendario di escursioni tra cui scegliere e cimentarsi, da eseguire a piedi o in bicicletta.

Mostre

Nel fine settimana ampio spazio anche alla bellezza e alla cultura artistica. Sono numerose le mostre a Rimini e provincia da visitare e ammirare.

A Rimini, un’esposizione permanente con l’ambizione di diventare per il pubblico di tutto il mondo, il luogo dove potere incontrare e riscoprire l’universo inimitabile di Federico Fellini. "Fellini Museum" è, infatti, il più grande progetto museale dedicato al regista riminese che coniuga la poesia del cinema felliniano con le tecnologie e lescelte urbanistiche più innovative. Un museo diffuso su tre spazi: CastelSismondo, Piazza Malatesta, la grande area urbana con porzioni a verde, arene per spettacoli, installazioni artistiche come il Bosco dei nomi e il Palazzo del Fulgor, dove a piano terra ha sede il cinema, mentre i piani superiori sono spazi deputati all’informazione, allo studio e alla ricerca con l’Archivio digitale, la stanza delle parole, il Cinemino, il Convivio, mentre altre visioni felliniane si succedono al terzo piano. Un Museo dell’immaginario che interpreta il cinema del regista non come opera in sé conclusa, ma come chiave del “tutto si immagina”.

A Riccione, a partire da sabato 28 ottobre e fino al 14 gennaio gli spazi di Villa Franceschi ospiteranno Turbolenta, una mostra attraverso la quale indagare il rapporto esistente tra società e alimentazione. Un percorso sensoriale ed interattivo tramite il quale andare alla scoperta dei molteplici significati culturali e simbolici che il cibo assume nel nostro contesto sociale, attraverso un linguaggio ibrido che parte dal mosaico ed incontra installazioni, sculture e nuovi media. Il percorso espositivo all'interno del quale i partecipanti potranno immergersi sarà volto alla comprensione dei molteplici significati culturali e simbolici che il cibo assume nel nostro contesto sociale tra una ricerca di cibo “sano”, ecologicamente prodotto e perciò “antico” e intriso di memoria ed il cibo all'interno della propria realtà odierna: confezionato e standardizzato dai macchinari industriali. Un percorso interattivo, accompagnato da sonorizzazioni e video, che permette al visitatore di ampliare la modalità di fruizione dell’opera d’arte, dalla semplice osservazione alla ricreazione.

Incontri e manifestazioni

Spazio nel fine settimana anche al ricco calendario di iniziative per i ritrovati spazi dell’ex cinema Astoria, all'interno del progetto "Ritorno all'Astoria", tra laboratori, workshop, spettacoli, corsi, mostre e svariate tipologie di attività.

Escursioni e visite guidate

Per proseguire l'anno nel migliore dei modi c'è soltanto una cosa da fare... Immergersi nella bellezza.

Sono numerose le opportunità di visite guidate in città all’insegna dell’arte e della cultura per il fine settimana. Con l'imminente arrivo della stagione estiva, riprendono anche le visite guidate alla scoperta Teatro Amintore Galli, situato in Piazza Cavour. Nella giornata di sabato 4 novembre, infatti, sarà possibile immergersi in un percorso attraverso il quale ammirarne il foyer, la platea e lo splendido ridotto, immergendosi così in un percorso sul filo del racconto della storia del Teatro ottocentesco. L'imponente struttura, progettata dall’architetto modenese Luigi Poletti e inaugurata nel lontano 1857 dal compositore Giuseppe Verdi, è stato anche oggetto e bersaglio di alcune burrascose vicende del XX secolo e di alcuni dibattiti al tempo della Ricostruzione, ma anche luogo di ritrovo e frequentazione degli artisti e delle personalità della città di fine Ottocento e durante l'età della Belle Époque. 

Nella medesima giornata, sarà inoltre possibile immergersi in una passeggiata fra i luoghi più amati dal grande Maestro, attraverso la quale sveleremo un interrogativo: il maestro Fellini come vivrebbe questa nuova Rimini? Il percorso ci condurrà alla scoperta degli angoli nascosti del borgo San Giuliano, durante il quale avremo l'opportunità di parlare di un Fellini inedito tra piccoli vicoli, quartieri, la nuova Piazza Malatesta e il Castel Sismondo, sede del nuovo Fellini Museum.

Per scoprire le bellezze del centro storico di Rimini è possibile scegliere tra differenti proposte che ci condurranno in percorsi insoliti, passando per quartieri meno conosciuti. Spaziando da Castel Sismondo, al Fellini Museum, alla Domus del Chirurgo, il Teatro Galli, i Part (Palazzi dell’Arte Rimini) e percorsi serali in città.

Spostandoci poi nell'entroterra, l’Unione dei Comuni della Valmarecchia per valorizzare e fare conoscere a cittadini e turisti i geositi della Valmarecchia, propone per la stagione autunnale un ricco calendario di escursioni tra cui scegliere e cimentarsi, da eseguire a piedi o in bicicletta.

Mostre

Nel fine settimana ampio spazio anche alla bellezza e alla cultura artistica. Sono numerose le mostre a Rimini e provincia da visitare e ammirare.

A Rimini, un’esposizione permanente con l’ambizione di diventare per il pubblico di tutto il mondo, il luogo dove potere incontrare e riscoprire l’universo inimitabile di Federico Fellini. "Fellini Museum" è, infatti, il più grande progetto museale dedicato al regista riminese che coniuga la poesia del cinema felliniano con le tecnologie e lescelte urbanistiche più innovative. Un museo diffuso su tre spazi: CastelSismondo, Piazza Malatesta, la grande area urbana con porzioni a verde, arene per spettacoli, installazioni artistiche come il Bosco dei nomi e il Palazzo del Fulgor, dove a piano terra ha sede il cinema, mentre i piani superiori sono spazi deputati all’informazione, allo studio e alla ricerca con l’Archivio digitale, la stanza delle parole, il Cinemino, il Convivio, mentre altre visioni felliniane si succedono al terzo piano. Un Museo dell’immaginario che interpreta il cinema del regista non come opera in sé conclusa, ma come chiave del “tutto si immagina”.

Incontri e manifestazioni

Spazio nel fine settimana anche al ricco calendario di iniziative per i ritrovati spazi dell’ex cinema Astoria, all'interno del progetto "Ritorno all'Astoria", tra laboratori, workshop, spettacoli, corsi, mostre e svariate tipologie di attività.

Escursioni e visite guidate

Per proseguire l'anno nel migliore dei modi c'è soltanto una cosa da fare... Immergersi nella bellezza.

Sono numerose le opportunità di visite guidate in città all’insegna dell’arte e della cultura per il fine settimana. Con l'imminente arrivo della stagione estiva, riprendono anche le visite guidate alla scoperta Teatro Amintore Galli, situato in Piazza Cavour. Nella giornata di sabato 4 novembre, infatti, sarà possibile immergersi in un percorso attraverso il quale ammirarne il foyer, la platea e lo splendido ridotto, immergendosi così in un percorso sul filo del racconto della storia del Teatro ottocentesco. L'imponente struttura, progettata dall’architetto modenese Luigi Poletti e inaugurata nel lontano 1857 dal compositore Giuseppe Verdi, è stato anche oggetto e bersaglio di alcune burrascose vicende del XX secolo e di alcuni dibattiti al tempo della Ricostruzione, ma anche luogo di ritrovo e frequentazione degli artisti e delle personalità della città di fine Ottocento e durante l'età della Belle Époque. 

Nella medesima giornata, sarà inoltre possibile immergersi in una passeggiata fra i luoghi più amati dal grande Maestro, attraverso la quale sveleremo un interrogativo: il maestro Fellini come vivrebbe questa nuova Rimini? Il percorso ci condurrà alla scoperta degli angoli nascosti del borgo San Giuliano, durante il quale avremo l'opportunità di parlare di un Fellini inedito tra piccoli vicoli, quartieri, la nuova Piazza Malatesta e il Castel Sismondo, sede del nuovo Fellini Museum.

Per scoprire le bellezze del centro storico di Rimini è possibile scegliere tra differenti proposte che ci condurranno in percorsi insoliti, passando per quartieri meno conosciuti. Spaziando da Castel Sismondo, al Fellini Museum, alla Domus del Chirurgo, il Teatro Galli, i Part (Palazzi dell’Arte Rimini) e percorsi serali in città.

Spostandoci poi nell'entroterra, l’Unione dei Comuni della Valmarecchia per valorizzare e fare conoscere a cittadini e turisti i geositi della Valmarecchia, propone per la stagione autunnale un ricco calendario di escursioni tra cui scegliere e cimentarsi, da eseguire a piedi o in bicicletta.

Mostre

Nel fine settimana ampio spazio anche alla bellezza e alla cultura artistica. Sono numerose le mostre a Rimini e provincia da visitare e ammirare.

A Rimini, un’esposizione permanente con l’ambizione di diventare per il pubblico di tutto il mondo, il luogo dove potere incontrare e riscoprire l’universo inimitabile di Federico Fellini. "Fellini Museum" è, infatti, il più grande progetto museale dedicato al regista riminese che coniuga la poesia del cinema felliniano con le tecnologie e lescelte urbanistiche più innovative. Un museo diffuso su tre spazi: CastelSismondo, Piazza Malatesta, la grande area urbana con porzioni a verde, arene per spettacoli, installazioni artistiche come il Bosco dei nomi e il Palazzo del Fulgor, dove a piano terra ha sede il cinema, mentre i piani superiori sono spazi deputati all’informazione, allo studio e alla ricerca con l’Archivio digitale, la stanza delle parole, il Cinemino, il Convivio, mentre altre visioni felliniane si succedono al terzo piano. Un Museo dell’immaginario che interpreta il cinema del regista non come opera in sé conclusa, ma come chiave del “tutto si immagina”.

A Riccione, a partire da sabato 28 ottobre e fino al 14 gennaio gli spazi di Villa Franceschi ospiteranno Turbolenta, una mostra attraverso la quale indagare il rapporto esistente tra società e alimentazione. Un percorso sensoriale ed interattivo tramite il quale andare alla scoperta dei molteplici significati culturali e simbolici che il cibo assume nel nostro contesto sociale, attraverso un linguaggio ibrido che parte dal mosaico ed incontra installazioni, sculture e nuovi media. Il percorso espositivo all'interno del quale i partecipanti potranno immergersi sarà volto alla comprensione dei molteplici significati culturali e simbolici che il cibo assume nel nostro contesto sociale tra una ricerca di cibo “sano”, ecologicamente prodotto e perciò “antico” e intriso di memoria ed il cibo all'interno della propria realtà odierna: confezionato e standardizzato dai macchinari industriali. Un percorso interattivo, accompagnato da sonorizzazioni e video, che permette al visitatore di ampliare la modalità di fruizione dell’opera d’arte, dalla semplice osservazione alla ricreazione.

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