Le scuole primarie diventano le sedi di centri estivi, approvate le linee di indirizzo
In vista della prossima estate l’smministrazione di Rimini ha stabilito le linee guida per la concessione degli edifici e delle attrezzature scolastiche
In vista della prossima estate l’smministrazione di Rimini ha stabilito le linee guida per la concessione degli edifici e delle attrezzature scolastiche
Si amplia da 17 a 25 anni la soglia d’età prevista per il supporto degli educatori ai bambini e ragazzi disabili che frequentano i centri estivi
Grazie a questo ulteriore stanziamento saranno dunque sostanzialmente sostenute tutte le domande pervenute
I fondi del Comune di Coriano sono destinati alle famiglie con figli di età tra i 3 e i 13 anni e diversamente abili tra i 3 e i 17 anni
"Le scelte che stiamo effettuando in ambito educativo – sottolinea l'Assessore Federico Vaccarini – segnano un cambio di passo notevole nel rispondere in maniera sempre più compiuta alle esigenze educative dei minori con disabilità"
L’iniziativa denominata “Un’estate speciale” è stata proposta dalla Fondazione San Giuseppe e da una rete progettuale che vede come capofila il Comune di Rimini
Un avviso, quello pubblicato dal Comune di Riccione, che vuole sostenere le famiglie residenti che abbiano figli diversamente abili per la frequenza ai centri estivi
Abbattimento rette, assistenza disabilità e sostegno al sistema pubblico e privato; questi i principali obbiettivi per i centri estivi 2023
Rinnovata la coprogettazione con Kiklos, per una proposta articolata in tre sezioni in grado di accogliere 500 ragazzi
E’ necessaria la presenza di responsabili coordinatori con titoli di studi adeguati e anche di personale non volontario e qualificato per esercitare il ruolo di educatore
Con la pubblicazione del bando, si sono aperti anche i termini per presentare le domande ai centri estivi 2023 per i bimbi dai 3 ai 6 anni, nei mesi di luglio e agosto
La vice sindaca Bellini: "Criteri di accesso equi e sostegno economico per contenere le rette da parte delle famiglie, coniugando l’alta qualità degli standard richiesti con la sostenibilità economica dei servizi"
A Riccione servizio dal 1 luglio al 1 settembre ma è possibile accedere anche a periodi più brevi
Fino a 300 euro per ogni figlio il contributo riconosciuto. Isee annuo entro i 24 mila euro, nessun limite per le famiglie con figli affetti da disabilità
Si tratta di un investimento legato a finanziamenti ministeriali ottenuti dal Comune di Rimini per il recupero rispetto le difficoltà per che i minori hanno vissuto
Le ore che il Comune di Cattolica eroga per il supporto educativo a bambine e bambini con disabilità che frequentano i centri estivi è stato ampliato dalle 2923 del 2021 alle 3346 del 2022
I contributi potranno essere erogati direttamente dal Comune agli organizzatori o alle famiglie per abbassare i costi di partecipazione
Il comune pronte ad erogare contributi per chi sceglie i privati. Priorità al sostegno disabili e fragilità sociali, con un investimento di 900 mila euro
“Una cifra ridicola, con l'aggravante che il contributo è arrivato ad attività avviata e molte famiglie, escluse dalle graduatorie realizzate dagli enti locali, sono state costrette a ritirare i loro ragazzi dai centri estivi”
Cresce la domanda, in particolare per la disabilità certificata, a cui sono dedicate più di 800 mila euro. Oggi i bandi sul sito istituzionale del Comune
Si potrà fare domanda al 14 al 27 giugno. Visti i tempi ristretti, per le domande sarà necessario recarsi di persona nell’ ufficio iscrizioni dei servizi educativi del Comune di Rimini
L’obiettivo è quello di garantire ai piccoli, che in totale sono 442, il personale adeguato ad accompagnarli in questa esperienza
Per l'accesso da quest’anno viene riconosciuto un punteggio aggiuntivo (+20 punti) per i lavoratori stagionali
Seguiti da educatori, istruttori ed animatori, i giovani partecipanti impareranno la condivisione e lo spirito di gruppo con giochi, spettacoli e tanto altro
L’importo del contributo da assegnare, erogato mediante voucher, sarà determinato sulla base delle risorse disponibili e delle richieste formulate dalle famiglie, fino ad un massimo di 160 ore