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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Weekend con Paolo Migone, Lucrezia Lante della Rovere, Tullio Solenghi, Gelsomino Stilton, visite guidate e la Giornata della Memoria


Un fine settimana ricco di appuntamenti da non perdere tra appuntamenti a teatro, trekking, film in prima visione, mostre e la Costituzione Italiana

Il weekend si presenta con tanti appuntamenti da non perdere a teatro. Si parte con Lucrezia Lante della Rovere a Verucchio, Paolo Migone a Rivabella e Tullio Solenghi a Morciano di Romagna. Non mancano le mostre e le visite guidate alla scoperta della Domus del Chirurgo e del Teatro Galli.  Da non perdere in prima visione il film “Jazz Noir” al cinema Tiberio e l'appuntamento per i più piccoli, e non solo, con Gelsomino Stilton per conoscere e imparare le parole della Costituzione Italiana. C’è l’imbarazzo della scelta. Non resta che scegliere dove andare e godersi il momento.

Di teatro in teatro

Per gli amanti del teatro questo fine settimana è ricco di opportunità. Sono tante le commedia tra cui scegliere. Partiamo con Lucrezia Lante della Rovere che a Verucchio porta in scena Pirandello con “L’uomo dal fiore in bocca” regia di Francesco Zecca. Lo spettacolo, affronta da vicino il tema della morte imminente e ha come protagonista una figura femminile, la donna vestita di nero. Il testo di Pirandello mette al centro il dramma di un uomo che decide di allontanarsi dalla vita e anche dalla moglie che rappresenta il passato, i ricordi, la vita stessa. Lo spettacolo con Lucrezia Lante della Rovere dà voce alla donna muta che Pirandello ha solo fatto intravedere. A Rivabella, invece, appuntamento con la comicità corrosiva di Paolo Migone, il camaleontico cabarretista toscano, uno degli “one man show” più apprezzati di Zelig. Migone sul palco ha la capacità di raccontare, attraverso una gestualità essenziale, situazioni e immagini rievocandole con l’ausilio di uno stile visionario ma, nello stesso tempo, sobrio e di grande impatto. Il suo argomento preferito è l’eterno gioco fra uomini e donne che, pare, fornirgli spunti creativi inesauribili con un occhio sempre attento ai costumi contemporanei e alla realtà del suo tempo. 
Ci spostiamo a Cattolica, dove va in scena “Lo zoo di vetro”, di Tennessee Williams, con l’adattamento e la regia a cura di Leonardo Lidi. La storia, dalla chiara impronta autobiografica, racconta le vicende della famiglia Wingfield composta dalla madre Amanda e dai suoi due figli, Tom e Laura, ragazza timida e claudicante. Abbandonata dal marito, Amanda deve affrontare le difficoltà, i timori e le ansie che le derivano dal desiderio di assicurare un futuro sereno ai suoi figli. Una storia che è entrata a fare parte della memoria di tutti noi anche grazie a numerose versioni cinematografiche; una tra tutte quella che Paul Newman diresse nel 1987 di cui furono protagonisti Joanne Woodward e John Malkovich. Tulio Solenghi salirà, invece, sul placo dell’Auditorium della Fiera di Morciano di Romagna con “Dio è morto e neanche io mi sento tanto bene”. Tullio Solenghi ci diletta con la lettura di alcuni esilaranti brani tratti dai libri di Woody Allen, accompagnato dalle musiche che hanno caratterizzato i suoi film più significativi, eseguite dal vivo dal Nidi Ensemble diretto da Alessandro Nidi. Una serata in cui, in rapida carrellata, si alterneranno suoni e voci, musica e racconto in un’alternanza di primi piani a comporre un “montaggio” divertente e ipnotico. A Rimini per tutto il fine settimana Antonio Latella porta in scena “Chi ha paura di Virginia Woolf” di Edward Albee. Sul palco salirà Vinicio Marchioni insieme a Sonia Bergamasco, marito e moglie a cui fa da specchio la coppia formata da Ludovico Fededegni e Paola Giannini. Il dramma che ha scosso il pubblico borghese degli anni sessanta scoperchiando tutte le frustrazioni, le ipocrisie e le contraddizioni del ceto medio, torna sul palcoscenico in questa sorprendente versione che propone una nuova esplorazione del linguaggio, dell’immaginazione e dei sentimenti.

Cosa fare nel weekend a Ravenna

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Cosa fare nel weekend a Cesena

Giornata della Memoria

In occasione della Giornata della Memoria a Poggio Torriana ci sarà la proiezione del film documentario di Andrè Heller e Othmar Schmiderer “L’angolo buio - la segretaria di Hitler”, la ragazza che servì Hitler fino alla fine e non si perdonò mai di non aver visto il Male. Dal 1942 al 1945 Traudl Junge è stata la segretaria di Adolf Hitler: si tratta della confessione dell'ultima testimone vivente dell'entourage del Führer, che davanti alla cinepresa si confessa senza cercare alibi o assoluzioni. Andrè Heller la convinse a raccontare la sua incredibile storia prima che morisse, nel 2002, pochi mesi dopo questa testimonianza. 
Mentre a Riccione Roberto Matatia presenta il libro dal titolo “Passerà. Storia di una famiglia ebrea” (Società editrice Il Ponte Vecchio). A dialogare con l’autore, la cui famiglia è stata sterminata ad Auschwitz, sarà don Marco Casadei, neo direttore dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose “Alberto Marvelli” di Rimini. “Passerà” racconta le vite in fuga fra continenti sconosciuti di una famiglia di ebrei alla disperata ricerca di un luogo capace di restituire loro la dignità e il rispetto inseguito da generazioni. Ne sono protagonisti una donna e i suoi numerosi figli, uniti fra loro dalla soggezione nei confronti di un marito/padre autoritario e arrogante.

Geronimo Stilton e “Il Piccolo Libro della Costituzione”



Dopo averci fatto incontrare Dante Alighieri lo scorso settembre, Gelsomino Stilton torna a Rimini per far conoscere ai più piccoli la Costituzione con “Il piccolo libro della Costituzione”. In pelliccia e baffi Geronimo Stilton accompagnerà tutti i visitatori in un viaggio alla scoperta delle parole più importanti - libertà, uguaglianza, solidarietà, dignità, condivisione, democrazia, salute, ambiente, famiglia, scuola... - che fanno parte della nostra vita e che ci aiutano a diventare dei cittadini al top!  Per i primi 100 partecipanti in omaggio “Il Piccolo Libro della Costituzione”

Di mostra in mostra

Sono molte le mostre da poter ammirare nel fine settimana a Rimini e provincia. Iniziamo andando al Museo Storico Archeologico di Santarcangelo di Romagna dove è allestita la mostra dal titolo “Accordi e fughe” un progetto espositivo che dà voce alla poliedrica attività artistica di Filippo Sorcinelli: un’attività che spazia dalla produzione di paramenti sacri alla pittura, dalla fotografia alle installazioni, passando per la musica fino alla produzione di collezioni olfattive, le cui fragranze verranno diffuse all’interno del complesso museale garantendo al visitatore un’esperienza multisensoriale. Andiamo a Rimini dove nelle sale dell’Ala di Isotta di Castel Sismondo, è allestita la mostra “Nel mondo di Tonino Guerra” a cura di Luca Cesari, che testimonia il terzo tempo della vita e dell’arte del poeta e sceneggiatore Tonino Guerra che per tanti anni lavorò al fianco di Federico Fellini. La mostra è parte integrante della visita al Fellini Museum e indaga il ritorno nei luoghi dell’infanzia, un nuovo incontro con la terra, la scoperta della montagna e di antichi mestieri. La mostra restituisce la ricchezza, la varietà e la complessità della poetica e del mondo del poeta e sceneggiatore romagnolo che per tanti anni lavorò al fianco di Federico Fellini. Da Rimini a Riccione dove a Villa Mussolini sarà possibile ammirare un importante evento espositivo dedicato alla grande fotografia con Elliott Erwitt family. Elliott Erwitt. Family è un piccolo campionario di storie umane che racconta l’evoluzione della famiglia dal dopoguerra all’inizio del nuovo millennio. La mostra è composta da 58 fotografie in bianco e nero selezionate personalmente dall’autore insieme alla curatrice Biba Giachetti.

Visite guidate


Vorresti scoprire il mondo di Fellini, l’antichità della Domus del Chirurgo e il fascino del Teatro Galli? Ogni sabato e domenica potrai scegliere quale percorso seguire per sorprenderti e rimanere affascinato dall'antica bellezza e dalla storia del cuore di Rimini grazie alle diverse visite guidate. Tutte le domeniche potrai scoprire una piccola Pompei. Una domus di pregio decorata da mosaici, affreschi e raffinati arredi come il prezioso e raro quadretto in vetro con pesci sullo sfondo del mare. 
Si andrà, anche, alla scoperta della storia del Teatro Galli. Teatro ottocentesco progettato dall’architetto modenese Luigi Poletti e inaugurato nel 1857 da Giuseppe Verdi si intreccia, nel percorso di visita, con la storia di Rimini e di uno dei suoi spazi di maggior prestigio, la piazza comunale, nonché con le vicende della seconda guerra mondiale e il dibattito che ha accompagnato la ricostruzione del Teatro, restituito nel 2018 alla città “com’era e dov’era”. Infine si potranno visitare le sale antiche del seicentesco palazzo Gambalunga, dove sono custoditi i volumi più prestigiosi e i preziosi arredi della prima biblioteca civica in Italia, con particolare riferimento alla mostra ‘Le opere di Dante nella storia della Gambalunga’. 

Trekking, alla scoperta di due borghi da favola

Se ami camminare non perdere l’escursione dove si percorrerà un anello che da Petrella Guidi porterà a Sant'Agata Feltria. Un percorso di 14 km a forma di otto per (ri)-scoprire due borghi da favola. Previsto pranzo al sacco e il rientro nel pomeriggio.

“Jazz Noir” il film dedicato a Chet Baker 

“Jazz Noir – indagine sulla misteriosa morte del leggendario Chet”  di Rolf van Eijk con Steve Wall, Gijs Naber e Raymond Thiry. Sarà in prima visione al Cinema Tiberio. Il 13 maggio 1988 il cadavere di Chet Baker, genio indiscusso della tromba jazz, viene ritrovato sul marciapiede davanti all’albergo in cui stava alloggiando ad Amsterdam. Il detective Lucas indaga: è stato incidente, suicidio, o regolamento di conti operato da qualche pusher con cui Baker, eroinomane, era indebitato? Per scoprirlo non resta che andare a vedere il film.

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