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Weekend con CiocoPaese, la Fiera del tartufo, la sagra della castagna, Fellini, Oh che bel castello, i mercatini e le mostre

Cioccolato, tartufi, castagne, degustazioni di prodotti locali, caccie al tesoro, trekking, teatro, mostre e mercatini saranno i protagonisti di questo fine settimana

Il weekend si presenta con tanti appuntamenti da non perdere. Si parte con la Fiera Nazionale del Tartufo pregiato a Sant’Agata Feltria, la sagra della castagna a Montefiore e CiocoPaese a Riccione, per poi passare alla festa di San Gaudenzo con il concerto dedicato a Vivaldi a Rimini. Non mancano le mostre, gli appuntamenti a teatro, la presentazione di libri e i mercatini.  C’è l’imbarazzo della scelta. Non resta che scegliere dove andare e godersi il momento.

Dal tartufo al cioccolato passando per la castagna

Ottobre è il mese delle fiere e delle sagre. Partiamo con la Fiera Nazionale del Tartufo pregiato a Sant’Agata Feltria arrivata al suo secondo appuntamento. Per l’occasione il borgo si trasforma in un luogo dove immergersi in un'atmosfera suggestiva e profumata, passeggiare nelle vie e nelle piazze ad ammirare le numerose tipicità. Ogni domenica sarà possibile scoprire come il prezioso tubero si trasforma in cucina per realizzare piatti di alto valore gastronomico, che sprigionano inebrianti aromi. Oltre a conoscere aziende vitivinicole rappresentative e vedere la gara dei cani da tartufo, per conoscere dal vivo l'entusiasmante momento della ricerca del prezioso tubero in compagnia del cane fedele. La visita al paese è anche l'occasione per ammirare gli antichi monumenti di alto valore architettonico. Ci spostiamo a Montefiore Conca dove è protagonista la castagna. Giunta alla 57esima edizione la Sagra della Castagna è un appuntamento immancabile per tutti gli amanti dei sapori d’autunno che troveranno nel borgo malatestiano un ricco mercato di prodotti agro-alimentari e stand gastronomici, mentre per chi è a caccia di oggetti curiosi e originali sarà allestita un selezionata esposizione di artigianato artistico. Per i più golosi ci saranno caldarroste, bollite e innaffiate da ottimo Sangiovese, mentre per più piccoli da non perdere “Sax-Oh!” uno spettacolo esilarante per grandi e piccini del clown Filippo Brunetti. “Sax-Oh!” è una rivisitazione del clown musicale tradizionale, una fusione di musica sperimentale e intrattenimento. Insieme al clown ci sarà anche Lorenza, la bravissima truccabimbi! Lasciamo le castagne per “tuffarci” nel ciccolato con CiocoPaese. Nel fine settimana le vie del borgo di Riccione si coloreranno e profumeranno con le proposte dei maestri cioccolatieri provenienti da diverse regioni d’Italia.
Come da tradizione, le vie del borgo saranno invase da “ciocostand”, eventi a tema, laboratori di cucina, dimostrazioni di preparazioni a base di cioccolato, spettacoli, animazione e musica. Lungo la passeggiata, si potranno degustare ed acquistare le delizie al cioccolato nelle varianti più impensabili, dagli abbinamenti tradizionali a quelli insoliti proposti dai maestri cioccolatai e anche trovare prodotti cosmetici a base di cioccolato. Ma sono tante le novità da non perdere di questa edizione di CiocoPaese.

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Oh che bel castello

Torna l’appuntamento autunnale con “Oh che bel castello”. La grande kermesse dedicata a castelli, rocche, fortezze dell'Emilia Romagna, promossa da Apt Servizi Emilia Romagna, con i circuiti aderenti. Sabato e domenica da non perdere il trekking game, gioco a squadre dal borgo alla Rocca Malatestiana di Verucchio (Rn) alla ricerca di un tesoro nascosto per raccontare – e imparare – la storia del territorio attraverso il gioco. Domenica sempre alla Rocca Malatestiana di Verucchio ci si ritrova per osservare il paesaggio della Valmarecchia dalla privilegiata posizione del castello, attraverso una caccia al tesoro fotografica.

Da San Gaudenzo a Don Giancarlo Ugolini

Ci trasferiamo a Rimini dove si celebra San Gaudenzo, il patrono della città, con un concerto dedicato ad Antonio Vivaldi a cui assisterà anche il Vescovo Mons. Francesco Lambiasi. Ad esibirsi sarà l’Orchestra sinfonica 'G. Lettimi' ed il Coro della Cappella Musicale Malatestiana di Rimini. I solisti saranno Massimo Marcelli (flauto) e Silvio Castiglioni (voce recitante), Isabella Orazietti (soprano) e Sara Rocchi (contralto). Direttore d’Orchestra Maestro Filippo Maria Caramazza. Mentre, alla presenza del Vescovo e del Sindaco, sarà ufficialmente inaugurato il Piazzale don Giancarlo Ugolini (sacerdote ed educatore 1929 – 2009).
Don Ugolini è stato, con un timbro tutto suo e con peculiari caratteristiche, un protagonista, insieme a don Oreste Benzi, di una rinnovata presenza della Chiesa. Si è dovuto attendere il convenzionale decennio dalla morte per l’istanza all’Amministrazione Comunale per intitolare a suo nome una piazza. Dopo alcuni anni di paziente ricerca è stato proposto di ridenominare Piazzale Gondar (Bellariva di Rimini) con il nome di don Giancarlo Ugolini. Luogo significativo anche perché adiacente alla ex Colonia Comasca sede della Karis Foundation, importante e significativa realtà educativa, fortemente voluta da lui e dalla sorella Gabriella Ugolini Zanotti. 

Alla scoperta delle ex carceri

 Andiamo a Santarcangelo alla scoperta delle ex carceri di via Pio Massani con due appuntamenti. Il primo è al Supercinema dove verrà proiettato il docufilm realizzato da Stefano Bisulli “Questo era Quinto” dedicato a Quinto Bonfè, abitante delle ex carceri, pittore naif e giocatore di tamburello. Il filmato sarà preceduto da un’intervista al regista e ad Arrigo Giorgetti, testimone d’eccezione delle vicende che hanno ruotato attorno alla vita di Bonfè, alle ex carceri e allo Sferisterio. Il secondo appuntamento è con ‘Open day ex carceri”. Per l’intera giornata si potranno visitate le ex carceri a piccoli gruppi di cinque persone per volta. Per partecipare è consigliata la prenotazione.

Ripartono gli appuntamenti alla Baldini

Restiamo a Santarcangelo dove ripartono gli appuntamenti alla biblioteca Baldini.
 Si parte venerdì con l’inaugurazione di “Una passione contesa”, esposizione di documenti d’archivio e antichi cimeli relativi a ipotesi e polemiche sul “vero” luogo del bacio tra Francesca da Rimini e Paolo Malatesta, da Monsignor Marino Marini a Luigi Renato Pedretti (1840–1968). Dopo il momento inaugurale, la serata proseguirà con la lettura scenica di Angelo Trezza “Di Dante, le donne”, omaggio alle donne narrate da Dante nel 700° anniversario della morte del poeta.
Sabato l’appuntamento è con l’incontro “Sguardi diversi per scoprire Santarcangelo”, presentazione dei volumi “Come i granchi a primavera” di Giulia d’Intino e “Acerboli e la città sommersa” di Ugo Moncada.


Da teatro a teatro

Al Teatro degli Atti, questo fine settimana, andrà in scena “Stal Mami Reloaded” la celebre commedia di Liliano Faenza riallestita da Città Teatro. La commedia aprirà la stagione dei teatri riminesi. È l’estate del 1939 quando Liliano Faenza, non ancora diciassettenne, scrive quella che sarà poi la commedia in dialetto riminese più rappresentata del secolo, una ‘farsa underground’ che ha lasciato il segno nella Rimini borghigiana di quegli anni, quella Rimini che non sopravviverà alla guerra. A precedere l’appuntamento al teatro degli Atti sarà la conversazione tra Piero Meldini e Fabio Bruschi dedicata a “Liliano Faenza e il fascismo a Rimini negli anni del consenso“, in programma alla sala del Giudizio del Museo della Città. Nella Corte di Palazzo Soardi, invece, andrà in scena “Floraison”. Per la prima volta tre artiste riminesi (Veronica Zavoli, Sabrina Linardi e Antonella Spada) si ritrovano assieme per dare vita a un piccolo-grande evento. Tre donne di segni e di terre per una due giorni di arte e di fiori la cui essenza è tesa a risvegliare le emozioni, a far scoprire e ri-scoprire il significato, profondo e intimo, dell’arte che trae origine dal circostante, dalla realtà vissuta. Da ciò che ogni giorno è sotto gli occhi di tutti e che nelle opere delle tre protagoniste trova nuovi significati ed esplora nuovi orizzonti. Su un palcoscenico inusuale andrà in scena lo spettacolo teatrale "Il Sorriso salverà il mondo" diretto ed interpretato da Emanuele Montagna, fondatore e direttore artistico del Gruppo Teatro Colli di Bologna, con la partecipazione di Asia Galeotti e la supervisione di Q Group di Rimini. Un format di circa 60 minuti creato ad hoc per la Clinica Merli, un collage di poesia, prosa e musica che racchiude un chiaro e profondo messaggio di ottimismo che il Signor Montagna e la famiglia Merli vogliono lanciare in un momento storico in cui la pandemia ha segnato e cambiato non solo vite, ma economie, aspettative e speranze. Un viaggio alla scoperta dei più bei sorrisi che l’arte, ci ha regalato in tutti i tempi; navigando fra Alda Merini, Charlie Chaplin, Pablo Neruda, Aldo Palazzeschi, Totò, Kristine Calderon Kellet ed altri.

 “Federico Fellini. La vita è sogno, il sogno è vita”  

Da non perdere la presentazione del libro “Federico Fellini. La vita è sogno, il sogno è vita” (Pendragon, 2020) a cura di Angelo Battistini, Cinzia Carnevali, Gabriella Vandi. Il volume costituisce un’esplorazione a più voci, da un punto di vista psicoanalitico, dell’opera cinematografica e grafica di Fellini, regista capace di comunicare, attraverso il suo straordinario linguaggio evocativo, le ambiguità dell’animo umano, le sue contraddizioni, le sue pulsioni, le spinte dell’eros e gli istinti di morte. I curatori hanno raccolto i lavori di prestigiosi psicoanalisti, italiani e stranieri, in modo da fornire un’ampia e articolata lettura della felice contaminazione fra la settima arte e l’analisi del profondo. Oltre ai curatori del libro interverranno Vittorio Boarini e Gianfranco Miro Gori. 

Di mostra in mostra

Sono molte le mostre da ammirare nella provincia di Rimini. Iniziamo andando a Santarcangelo dove inaugura la mostra "Una passione contesa" che riguarda la diatriba mai risolta sul vero luogo del bacio di Francesca da Rimini. L’esposizione vuole, infatti, richiamare l’attenzione sulle querelle intercorse nel XIX secolo e nella seconda metà del Novecento, tra gli studiosi e gli storici locali riguardante uno degli aspetti più discussi della storia malatestiana, ovverosia il luogo ove avvennero il bacio fatale e il presunto duplice omicidio della coppia di amanti cantata da Dante nel Canto V dell’Inferno. Adesso passiamo alla Croce di Mercatello. All’opera si affiancano la croce dipinta della chiesa di San Lorenzo a Talamello, il più piccolo crocifisso ‘Diotallevi’ dei Musei Comunali di Rimini, la croce sagomata dell’Antiquario Moretti di Firenze, il crocifisso Spina del maestro di Montefiore e la testa di Giuliano da Rimini, questi due ultimi di proprietà della Fondazione stessa e in deposito nei Musei Comunali. Al Museo della Città si possono ammirare diverse mostre. Partiamo con la mostra “Gli Amori in gioco” realizzata da Guido Reni (Bologna 1575-1642), principe della pittura italiana del Seicento. Gli Amori in gioco sono una sottile e raffinatissima elegia che parla allo stesso tempo di Natura e di Mito, ma attraverso una costellazione di scherzi, affettuosità e bisticci tra le presenze infantili dell’Olimpo il quadro allestisce una sottile metafora sull’Amore giovanile. Gli unici due adulti di questo algido Paradiso terrestre quasi non si vedono. 
Andiamo al Forte di San Leo dove è possibile visitare la mostra inedita ‘Tonino Guerra, Spesso l’orizzonte è alle nostre spalle’. L’esposizione, che ospita opere pittoriche dell’artista e poeta contadino di Santarcangelo di Romagna,  è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di collezionisti privati. Ci spostiamo a Verucchio dove sono in mostra i personaggi più famosi della Divina Commedia. Un intero piano della Rocca Malatestiana di Verucchio fa da cornice alla mostra da titolo “Nel mezzo del cammin di una vignetta”. Dante a fumetti, un giro del mondo con il Sommo Poeta e la Commedia realizzato grazie ai fumetti e reso possibile da Cartoon Club.  Una sezione è interamente dedicata all’opera di Marcello e sarà possibile leggervi la parodia dell’Inferno su un leggio “medievale” con affaccio sulla vallata. 

Mercatini

Il profumo del cioccolato avvolge anche le bancarelle de Il baule dei ricordi, che inaugura l’edizione 2021/2022 proprio in occasione di CiocoPaese a Riccione. Da anni, il mercatino è apprezzato da clienti abitudinari e curiosi in cerca di oggetti rari o dimenticati, articoli insoliti, piccolo antiquariato e modernariato, collezionismo, monete e banconote, bigiotteria, calendari, quadri e tanti altri oggetti che ritornano a nuova vita in un’ottica di economia circolare e consumo più sostenibile. A Rimini, invece, in Piazza Tre Martiri e Corso d'Augusto ci sarà il tradizionale mercato di San Gaudenzo, con vendita di prodotti di gastronomia, prodotti tipici dell’autunno e oggetti da regalo e articoli vari.

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